Estate: Tempo di vacanze, mare e lotta al randaggismo ma
Spazio anche alle Attività permesse e non ai nostri compagni di viaggio a quattro zampe. La polemica si fa Sempre più accesa sull’ ingresso di Fido nelle spiagge tra chi non vuole separarsi dal proprio amico peloso e chi invece non vuole il migliore amico dell’uomo come vicino di ombrellone.
Questa volta ad alzare la voce e denunciare è l'Aidaa, infatti l'Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente, denuncia un attività irregolare nelle spiagge sarde.
Chi si reca nei litorali liberi con il proprio cane non solo viene multato con una sanzione di 200 euro ma a quanto riferito dall’associazione qualche sindaco ha pensato bene di far cassa mandando i dipendenti del comune in borghese, quindi non riconoscibili , muniti di macchina fotografica a fotografare bagnanti e cani al seguito.
L’attività illegale che viola ogni diritto alla privacy e non solo si sta Consumando nelle spiagge di Oristano e Cagliari . Le persone vengono prima fotografate e poi multate. La segnaletica posta sugli arenili è inadeguata e spesso non visibile così da ritenersi irregolare nel contenuto e nella forma.
Chi viene multato o è stato multato deve pertanto non solo continuare a stare in spiaggia con il proprio cane ma anche contestare e non pagare la multa. I divieti per essere ritenuti validi devono necessariamente essere accompagnati dal numero di ordinanza di riferimento.