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28 Ottobre 2010

Brunetta: taglio di 300mila statali

Brunetta: taglio di 300mila statali. Previsione 2008-2013: -8,4% occupati

Tra il 2008 e il 2013 si stima una riduzione del personale nella pubblica amministrazione di oltre 300mila unità (-8,4%). La previsione emerge tra i dati portati dal ministro della Pubblica amministrazione, Renato Brunetta, ad un anno dalla riforma della P.A. Negli anni 2008-2009 il personale si è ridotto di circa 72mila occupati, scendendo a circa 3,5 milioni di unità. "Abbiamo aumentato produttività e efficienza della P.A.", ha detto il ministro. Brunetta: taglio di 300mila statali.  Le misure di contrasto all'assenteismo "hanno comportato una riduzione media delle assenze per malattia pro capite dei dipendenti pubblici di circa il -35%". Sono i dati del ministro per la Pubblica Amministrazione Renato Brunetta, che al convegno 'Una riforma per la crescita' fa il bilancio un anno dopo l'approvazione della riforma della Pubblica Amministrazione. Secondo Brunetta, "questo successo si traduce in 65 mila dipendenti in più ogni anno sul posto di lavoro, valore superiore a tutta la popolazione residente del comune di Viterbo. Anche in questo caso siamo riusciti a riallineare i valori tra settore pubblico e privato".
Per effetto delle misure relative al blocco del turn-over "complessivamente tra il 2008 ed il 2013 si può prevedere una riduzione dell'occupazione nel pubblico impiego di oltre 300 mila unità (-8,4%)". Sono i dati forniti dal ministro Brunetta. Negli anni 2008-2009 il personale si è ridotto di circa 72mila occupati scendendo a circa 3,5 milioni di unità. Secondo il ministro, inoltre, "il contributo della Pubblica Amministrazione alle manovre di correzione dei conti pubblici è pari a circa 62 miliardi di euro nel periodo 2008-2013. Questo - spiega - equivale ad oltre il 4% della spesa annuale per personale e consumi intermedi".