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25 Gennaio 2020

Preview Inter - Cagliari

Le squadre scendono in campo alle 12:30

Seconda trasferta consecutiva per il Cagliari, secondo viaggio in Lombardia: dopo Brescia, stavolta tocca Milano a ospitare i rossoblù. Impegno ben più arduo quello di oggi rispetto a domenica scorsa: l’Inter, seconda in classifica, attende il Cagliari per una gara che, se il calcio si giocasse sulla carta, sarebbe già segnata. Eppure, chi segue questo sport sa benissimo che di scritto a priori non c’è mai nulla: è il campo a parlare e alle 12:30 di oggi si partirà dallo 0-0. Certo, le differenze tecniche tra le due squadre sono evidenti, il primo a esserne consapevole è lo stesso Maran, che ha provato a tracciare la strada per evitare che i suoi facciano la parte della vittima sacrificale: “dovremo fare una gara di sacrificio e poi essere allo stesso tempo propositivi e coraggiosi”. A parole sembra facile.


Per quanto riguarda i protagonisti del match, il tecnico non ha convocato 7 giocatori: a parte lo squalificato Pisacane, mancheranno anche gli infortunati Ceppitelli, Cacciatore, Rog, Ragatzu, Pavoletti e Cerri. Maran ha annunciato che stavolta fra i pali toccherà ad Alessio Cragno, finalmente al cento per cento dopo l’infortunio occorsogli la scorsa estate. In difesa, scelte quasi obbligate, con Faragò e Pellegrini sugli esterni e con Walukiewicz e Klavan centrali; a centrocampo dovrebbe toccare a Ionita sostituire l’infortunato Rog e completare il terzetto con Nandez e Cigarini, poi Nainggolan alle spalle di Joao Pedro e Simeone. Visti gli assenti, Maran ha convocato anche due giocatori della Primavera: si tratta del difensore Fabio Porru e dell’attaccante Luca Gagliano, entrambi classe 2000.


Tra le fila dei nerazzurri, Antonio Conte dovrà fare a meno dello squalificato Candreva e degli infortunati Vecino e Brozovic, col nuovo arrivato Ashley Young prossimo al debutto, con Borja Valero nelle vesti di vice-Brozovic e con Sensi e l’ex Barella nel ruolo di mezzali. Davanti, la collaudatissima coppia d’attacco composta da Lautaro Martinez e da Romelu Lukaku, che ha letteralmente demolito il Cagliari nella gara di Coppa Italia giocata dieci giorni fa.


Arbitro dell’incontro il signor Gianluca Manganiello della sezione di Pinerolo. Attesi circa settanta mila spettatori a sostenere una squadra che insegue la Juventus per alimentare il sogno scudetto. Per questo Cagliari è una missione quasi impossibile, ma chissà, nel calcio spesso chi è sfavorito fa la parte del leone. 

 

@Francesco Cucinotta