La lista dei film rinviati in questo 2020 si allunga ancora. 

Rapidamente, questo anno così nefasto si trova con pochissimi blockbuster attesi in sala, tutti rinviati per paura del contagio e per evitare introiti irrisori al botteghino: scelte, queste, che hanno evidentemente un senso per i produttori e gli studios, ma che rischiano di far chiudere tanti cinema, sia quelli piccoli che le catene. 

Stavolta, comunque, è il turno di Jurassic World: Dominion, il terzo capitolo della trilogia cominciata nel 2015: l’uscita nelle sale era inizialmente prevista per il giugno del 2021, ma è stata ben presto rinviata al 2022, e non solo per via dell’emergenza sanitaria. 

Pare, infatti, che pesi particolarmente il numero dei film concorrenti previsti per il 2021: impossibile dunque, per i produttori, far coincidere l’uscita con quella di un altro grande titolo, specialmente dopo un periodo così difficile. 

Il terzo sequel intende, infatti, rispettare (e magari anche superare) i parametri registrati con “Jurassic World” e “Jurassic World – Il regno distrutto” che hanno incassato rispettivamente 1.670.000.000 e 1.308.000.000 di dollari. 

Altra brutta notizia per i fan è il fatto che non sia stato diffuso alcun dettaglio in merito alla trama del nuovo film di Colin Trevorrow: sappiamo, però, che alcune sezioni dello script sono state modificate per risultare più contestualizzate con l’attuale situazione globale. 

Cosa accadrà nel terzo capitolo di Jurassic World? Dovremo attendere ancora due anni per scoprirlo. 

@Mattia Porcu