Dopo sette mesi, Elisabetta II esce finalmente dalla residenza reale: l'occasione è un impegno, il primo ufficiale dall'inizio della pandemia, in un laboratorio militare di Porton Down, nel sud-ovest del Paese: si tratta del laboratorio per la scienza della difesa e la tecnologia (Dstl), il centro d'eccellenza, numero 1 in Gran Bretagna, nella risposta al Covid-19.

Nel corso della visita la monarca ha anche incontrato il team di scienziati che nel marzo 2018 identificarono l'agente nervino responsabile dell'avvelenamento di Sergei Skripal, ex 007 sovietico.

La Regina Elisabetta II è stata accompagnata dal nipote William e dalla nuora Camilla Parker Bowles, ed erano tutti senza mascherine: sono stati fatti, pertanto, tamponi a tappeto per testare ogni singola persona con cui Elisabetta II sarebbe venuta a contatto.

La sovrana, 94enne, è apparsa in ottima forma: indossava uno dei suoi iconici abiti, rosa e nero, e l'immancabile cappello, ovviamente, abbinato.

Durante la visita nel laboratorio, ai Reali è stata mostrata, inoltre, un'indagine forense su esplosivi, evidentemente dimostrativa, eseguita con l'aiuto di un cane addestrato di nome "Max".

@Mattia Porcu