Hyperloop, questo è il nome del treno del futuro.
Al momento sono stati effettuati solo dei test ma, a detta dei tecnici e dei progettatori, sarà in grado di collegare Roma e Milano in 30 minuti: si parla di un treno del futuro, è vero, ma un futuro tutt’altro che lontano.
Le prospettive parlano, infatti, di un suo potenziale arrivo nel nostro bel Paese intorno al 2030: meno di 10 anni, dunque, per poter percorrere mezzo Stivale nel tempo di una puntata di una serie tv.
Hyperloop, progetto nato dal genio visionario di Elon Musk, altro non è che un mezzo di trasporto – evidentemente innovativo – a lievitazione magnetica: viaggia all’interno di un tubo sottovuoto ad una velocità superiore ai 1000 km/h.
"Abbiamo dimostrato non solo che è possibile ma che è anche sicuro, tema centrale quando parli di traporti di massa – ha dichiarato, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, il CEO di Virgin Hyperloop One Jay Walder – Proseguiremo i test con passeggeri in una nuova area dedicata in West Virginia. Sarà un lavoro intenso, di anni, e ci fornirà i riscontri per essere operativi sul territorio americano entro la fine della decade".
Il progetto di Hyperloop, peraltro, strizza l’occhio al piano UE per la riduzione delle emissioni inquinanti il quale, a detta di Walder, “deve passare da cambiamenti radicali nel sistema di trasporto”.
E il costo del biglietto? È questa la domanda che tutti noi viaggiatori ci poniamo: ancora non ci sono delle cifre certe, ovviamente, ma il costo dovrebbe aggirarsi intorno ai 70 euro.
@Mattia Porcu