Mauro Coruzzi, in arte Platinette, è stato ricoverato d'urgenza il 14 marzo scorso a causa di un ictus ischemico. Ad accorgersene, il suo fisioterapista, che ha chiamato subito i soccorsi. Il loro tempestivo intervento ha permesso di salvare la vita a Coruzzi, agendo subito dal punto di vista terapeutico. 

L'agente dell'opinionista, ci aveva tranquillizzato immediatamente sulle sue condizioni e che erano "in fase una serie di accertamenti."

Mauro Coruzzi ha raccontato di essersi sentito come "in un fermo immagine e paralizzato dall'incapacità e dalla sorpresa di non riuscire ad avere reazione alcuna."

Oggi le condizioni di Coruzzi sono stabili, che ha pubblicato una serie di scatti per rasserenare i fan. Come la foto che lo ritraeva in piedi con le stampelle, con la didascalia "Dopo 15 gg, finalmente in piedi da solo, evviva la vita!"

Non è tutto, per circa 20 giorni, "Platinette" non ha potuto vedere la sua cagnolina Kiri, anzi, la vedeva correre sul prato dell'Ospedale Niguarda, dove è ricoverato, ma non hai potuto riabbracciarla per tutti quei giorni. 

Oggi Mauro l'ha rincontrata, facendo pet-therapy proprio nel giardino dell'ospedale: "Dopo 20gg, oggi ho rivisto la Kiri all’esterno."

Lunedì scorso, Coruzzi ha mandato un video a tutti i suoi fan e a chi gli è stato vicino: 

"Ringrazio tutti coloro che si sono fatti vedere con i messaggi e chiedo scusa se parlo con difficoltà ma non è proprio semplice, come Greta Garbo nei film, anch'io parlo, dopo il muto... parlo. Grazie alla struttura Ospedale Niguarda e ai miei angeli custodi."

@Redazione Sintony News