È caccia aperta al giustiziere di Porta Furba, ovvero Free Park, che, con la vernice spray, imbratta le auto di chi non rispetta le regole.
Strisce pedonali, posti per gli invalidi, marciapiedi e luoghi di sosta nei pressi di incroci sono l’ambiente perfetto per gli attacchi notturni del vendicatore.
Quelli che non rispettano la legge trovano le proprie vetture imbrattate di vernice con la sua firma: Free Park. Che sta per Free Parking, ovvero “parcheggio libero”. Ormai, il suo nome è conosciuto non solo a Porta Furba ma in tutta la capitale e i residenti provano in tutti i modi a dargli un nome e un volto. Già dal 25 giugno, quando ha compiuto la sua prima impresa sulla fiancata di un Suv bianco parcheggiato su un posto per disabili.
L'ultimo episodio risale al 2 luglio: a essere colpita è stata una Mazda Mx-30 blu parcheggiata male in mezzo alla strada.
La Repubblica riporta alcuni commenti di stima degli abitanti. “Numero uno! Non smettere mai” Si legge sui social. “Educazione costruttiva” e “Capirai, te serviranno quintali de bombolette spray“. E perfino: “Massimo rispetto per lo Spider Man di quartiere.”
Non mancano neppure i commenti negativi e alcuni scrivono “La maleducazione chiama maleducazione” oppure “Gesto da delinquente e pure analfabeta”.
@Redazione Sintony News