Un evento mai accaduto prima d’ora nel mondo paralimpico. Tredici atleti di cui sette uomini e sei femmine, hanno prestato giuramento nel corpo della Polizia di Stato: "Lo Giuro". Tra loro pure la campionessa Bebe Vio, emozionata del traguardato raggiunto ha esclamato: “E' un'emozione fortissima”.

Le prime parole di Bebe Vio. “E' un'emozione fortissima sapere di essere parte di questa grande famiglia - ha sottolineato la pluricampionessa Bebe Vio. - Gridare lo giuro tutti insieme è stato molto bello. Pancalli ha voluto a tutti i costi questa cosa e noi siamo stati i primi a far parte di questo mondo. Non è solo un cambiamento nelle nostre vite, che siamo trattati come atleti olimpici, ma un cambiamento a livello sociale e culturale”.

Gli atleti sono entrati a far parte del ruolo tecnico-scientifico della Polizia di Stato, assunti, a tempo indeterminato, come agenti tecnici. Con il loro ingresso viene infatti costituita, nella pianta organica della Polizia di Stato, la nuova sezione paralimpica delle Fiamme Oro.

Anche il capo dello polizia ha voluto spendere delle parole a riguardo: “Esempio di coraggio e forza d'animo”, perché lo sport non è fatto solo di medaglie, ma è anche l’esempio di forza e determinazione, la stessa che dimostrano di avere gli atleti paralimpici.

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