News

Attualità
6 Dicembre 2023

Vacanze, flussi turistici in calo per l’inverno, 23 milioni gli arrivi

Molti italiani resteranno a casa, pesa la crisi. Solo 13,5 milioni di arrivi di italiani, -10,4% rispetto al periodo del 2022-23. Stranieri in Veneto e Lazio

Calano i flussi turistici invernali in Italia. Secondo i dati diffusi dall’istituto Demoskopika, sono previsti poco più di 23,2 milioni di arrivi e quasi 72 milioni di presenze, con una leggera flessione del 6,1% nel primo caso e allo 0,4% del secondo rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

 

Vacanza invernale con bambini: 3 consigli utili per tutta la famiglia - Kid  Pass

 

A pesare sull’andamento al ribasso degli arrivi c’è solo la componente italiana: 13,5 milioni di arrivi, ovvero -10,4% rispetto allo stesso periodo del 2022-23, a fronte di una crescita degli arrivi nel nostro Paese dello 0,5% degli stranieri. Sul versante delle presenze, invece, il contributo alla decrescita, seppur molto contenuta, è pressoché identico: 32,6 milioni di presenze straniere a fronte dei 39,3 milioni di pernottamenti italiani con una contrazione rispettivamente dell’0,6% e dello 0,3%. Quanto alle destinazioni oltre il 60% di turisti provenienti dall’estero è mediamente concentrato prevalentemente in sole 6 realtà regionali su 20 con in vetta Veneto e Lazio.

 

10 cose da vedere e fare a Roma in inverno - Hellotickets

 

Per la stagione invernale si stima che la dinamica dei prezzi nel turismo registri una variazione tendenziale in aumento pari all’1,8% rispetto allo stesso arco temporale precedente (dicembre 2022-marzo 2023) con un differenziale inflazionistico pari a un più 1% rispetto alla variazione dell’indice generale calcolato dall’Istat allo 0,8%.  Inevitabili le ripercussioni anche sulla spesa turistica, che segnerebbe una sforbiciata pari a oltre 1,3 miliardi di euro.

 

Le 10 migliori mete di viaggio per le tue vacanze invernali in Europa

 

Per il ponte dell’Immacolata saranno invece 12 milioni 183mila gli italiani che si metteranno in viaggio. Il 94,1% resterà in Italia, mentre solo il 5,9% andrà all'estero (contro il 7,7% dell’anno scorso). Il 70,2% di chi sceglierà il Belpaese si muoverà nella regione di residenza. Le mete più gettonate saranno in montagna (28,5%), nelle località d'arte (27,8%) e di mare (13,1%). Seguono i laghi (5,3%) e le terme (5%). All'estero le mete più ambite saranno le grandi capitali europee (76,5%). Il giro di affari complessivo si attesta su 4,14 miliardi di euro. E’ quanto emerge dall'indagine di Federalberghi sulla festa dell'8 Dicembre.

Redazione Sintony.it