Secondo uno studio condotto dall'Università della California, le preferenze per le ore del giorno o della notte potrebbero essere legate alla nostra storia genetica. Questa ricerca suggerisce che le persone definite "mattiniere", amanti delle ore diurne, potrebbero avere ereditato tratti genetici dai Neanderthal, i nostri antichi parenti evolutivi.
Le allodole, coloro che godono delle ore del giorno rispetto alle notti, sembrano condividere una correlazione genetica con i Neanderthal, differenziandosi così dalle "civette", che preferiscono la notte.
Lo studio si basa sull'analisi dei tratti genetici di diverse popolazioni e ha rilevato che i geni associati alla visione e alla percezione della luce, aspetti cruciali per regolare i ritmi circadiani, sembrano essere più presenti nelle persone "mattiniere".
L'interessante connessione tra le preferenze diurne e i tratti genetici ereditati potrebbe portare a una migliore comprensione delle nostre abitudini e dei nostri ritmi naturali. Questo studio apre la porta a ulteriori ricerche sulla relazione tra la genetica umana moderna e i nostri antenati preistorici.
La scoperta non solo ci avvicina a una comprensione più profonda delle nostre inclinazioni naturali, ma apre anche nuove prospettive sulla varietà della nostra storia evolutiva.
Resta ancora molto da scoprire sui legami tra le preferenze cronotipiche e la nostra eredità genetica, ma questo studio getta una nuova luce sull'interessante connessione tra le nostre abitudini quotidiane e il passato ancestrale che condividiamo con i Neanderthal.
La scoperta non solo ci avvicina a una comprensione più profonda delle nostre inclinazioni naturali, ma apre anche nuove prospettive sulla varietà della nostra storia evolutiva.
Resta ancora molto da scoprire sui legami tra le preferenze cronotipiche e la nostra eredità genetica, ma questo studio getta una nuova luce sull'interessante connessione tra le nostre abitudini quotidiane e il passato ancestrale che condividiamo con i Neanderthal.
@Redazione Sintony News