Ultimi appuntamenti a Cagliari per la diciassettesima edizione del festival Signal Reload, la rassegna dedicata alla musica elettronica e d’avanguardia, alla sperimentazione, improvvisazione organizzata dall’associazione TiConZero, centro di produzione e ricerca artistica multidisciplinare sotto la guida del musicista e docente Daniele Ledda, con la direzione artistica di Raffaele Tronci e la produzione di Valentino Nioi.
Dal 16 al 23 dicembre al Cineteatro Il Vicoletto di Cagliari (in via San Giacomo, 80) andrà in scena “Opus Unbound”: tre giorni in cui l’opera lirica tradizionale verrà liberata dai vincoli convenzionali, esplorando nuove frontiere e coordinando suono, parola, immagine, costumi, videoscenografie, con gli artisti Daniele Ledda, Raffaele Matta, Veronica Opes e lo SMLAB Ensemble.
"Opus Unbound" offrirà un'esperienza culturale senza precedenti e si impegnerà, inoltre, a rendere gli eventi accessibili a tutti. Tutte le esibizioni saranno infatti a ingresso gratuito, permettendo al pubblico di immergersi liberamente nella sperimentazione artistica.
Signal Reload è realizzato grazie al contributo della Regione Autonoma della Sardegna (RAS L.1/90 ART. 56) e del Ministero della Cultura – FUS Fondo Unico per lo Spettacolo, Fondazione di Sardegna, in collaborazione con i festival Spaziomusica e Gràcia Territori Sonor – LEM Festival.
IL PROGRAMMA – Il primo appuntamento della rassegna "Opus Unbound", costola del festival Signal Reload, si terrà sabato 16 dicembre alle 19 al Cineteatro Il Vicoletto di Cagliari con il progetto “Sei città (per Italo Calvino)” che vedrà impegnato lo Snake Ensemble diretto dal musicista, docente e compositore Daniele Ledda.
Alle 20 andrà in scena il progetto “Inesorabile” del chitarrista e compositore Raffaele Matta, progetto basato sul concetto di notazione grafica. Anziché scrivere su pentagramma, infatti, la partitura è stata realizzata attraverso duecento disegni su carta, realizzati a mano dall’autore. Ad affiancare Matta, ci saranno Marta Loddo (voce), Marco Pittau (tromba), Enrico Sesselego (elettronica), Andrea Sanna (piano), Eleonora Steri (fisarmonica), Teresa Virginia Salis (flauto e elettronica), Omar Leone (violoncello), Matteo Marongiu (contrabbasso), Antonio Pinna (batteria), Marta Ibba e Cinzia Curridori alle percussioni.
Domenica 17 dicembre alle 20 la rassegna "Opus Unbound" continuerà con la performance dal vivo “Nocturnal Pulse” dell’eclettica artista elettronica Veronica Oppes, per un concerto dai caratteri intimi e crepuscolari in cui protagonista sarà la notte, spazio temporale dove tutto si attenua e tutto si amplifica: suoni, luci, pensieri. Insieme alla Oppes, in scena ci sarà la cantante Michela Saba.
Il sipario sulla rassegna calerà nell’antivigilia di Natale (sabato 23 dicembre): alle 19 protagonista sarà lo SMLAB Ensemble, progetto di ricerca artistica e sperimentazione del suono nelle sue possibilità di espressione attraverso le arti sceniche e visive. La formazione si esibirà con il progetto Der Engel, rivisitazione in chiave contemporanea e teatrale del brano che Richard Wagner compose sull’omonima poesia di Mathilde Wesendonck. Sul palco ci saranno Martina Garau (l’Artista) e Michela Saba (Il Messaggero) alla voce, Federica Dessì (Incantesimo delle lacrime scarlatte) ai cristalli, Federica Jose Are (Pulsazione della Notte) al contrabbasso e Veronica Eva Oppes (Luce proibita) all’elettronica.
LA DIREZIONE ARTISTICA – Daniele Ledda è un artista sonoro, docente, ricercatore che vive e lavora in Sardegna, dove insegna Musica Elettronica al Conservatorio di Cagliari. Dal 2018 è direttore artistico dell’attività dell’Associazione Ticonzero affiancato dal prezioso lavoro dei soci Raffaele Tronci e Valentino Nioi.
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