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16 Dicembre 2023

Stavolta Pavoletti non basta: al Maradona vince il Napoli 2-1

Il Cagliari perde 2-1 al Maradona contro i campioni d'Italia. Succede tutto nella ripresa: Pavoletti risponde a Osimhen, poi Kvaratskhelia decide la contesa
Foto Instagram @cagliaricalcio

Ancora un gol di Pavoletti, ma questa volta a fare festa è il Napoli. Osimhen e Kvaratskhelia decidono la gara del Maradona, valida per la 16/a giornata di Serie A. Il Cagliari torna a mani vuote, ma ancora una volta con la consapevolezza di potersela giocare contro chiunque. 

Ranieri stupisce ancora con le scelte iniziali: davanti per la prima volta in campionato si affida alla coppia di peso composta dai due ex Petagna e Pavoletti, con Oristanio ad agire fra le linee. Nel Napoli l'altro grande ex, Walter Mazzarri, schiera il tridente titolare: Politano-Osimhen-Kvaratskhelia. La partita la fa il Napoli, ovviamente, e per i rossoblù si profila subito una serata di sofferenza. Per fortuna ai vari Kvaratskhelia e Osimhen manca la precisione al tiro, precisione che invece ha Rrahmani alla mezz'ora: il centrale stacca di testa e incrocia sul palo lontano, colpendo proprio il montante alla destra di Scuffet. Il Cagliari però è compatto e comunque ogni tanto si fa vedere dalle parti di Meret, ad esempio con un destro da fuori di Augello, che è deviato da Di Lorenzo e termina a fil di palo, ma soprattutto con un contropiede al 43': Makoumbu incrocia per Nandez, che si presenta davanti al portiere avversario, ma sbaglia lo scavetto decisivo favorendo la parata di Meret. 

Al rientro dagli spogliatoi Ranieri mischia le carte: fuori gli spenti Jankto e Petagna, dentro Obert e Deiola. Si passa a tre in difesa, con Augello e Nandez a fare da "quinti" a centrocampo e con Oristanio di punta assieme a Pavoletti. Le dinamiche del match però non cambiano: grande possesso palla del Napoli, ma il Cagliari si difende con ordine. Ranieri pesca ancora dalla panchina: escono Nandez, non al meglio, e Oristanio, dentro Zappa e Luvumbo. Passa un minuto però e il muro rossoblù crolla: Mario Rui trova a centro area Osimhen, che incorna in mezzo ai centrali sardi e batte Scuffet

Il gol ha come l'effetto di sbloccare il match, perché quattro minuti dopo tocca al Cagliari: Luvumbo va via a Rrahmani e trova a centro area Pavoletti, che anticipa Juan Jesus e fulmina Meret. 1-1 e palla al centro. Purtroppo però il pareggio regge per pochi minuti, perché al 75' Osimhen fa quello che vuole in area in mezzo a quattro avversari, poi serve un assist d'oro a Kvaratskhelia. Il destro del georgiano colpisce la faccia interna del palo e si insacca per il 2-1. A quel punto Ranieri tenta il tutto per tutto, inserendo Lapadula per Goldaniga. L'occasione del pareggio arriva nel finale, ma l'incornata di Dossena si spegne di poco sopra la traversa. E stavolta nel recupero il forcing rossoblù non produce nulla. 

Sconfitta in casa dei campioni d'Italia, ma ancora una volta al Cagliari resta l'amaro in bocca per aver messo in difficoltà la truppa di Mazzarri e per essersela giocata fino all'ultimo. Sabato prossimo altra trasferta, stavolta a Verona contro una diretta concorrente per la salvezza.

@Francesco Cucinotta