Natale “caldo”, compatibilmente con la stagione, e senza piogge. La situazione dei prossimi giorni sarà molto dinamica in Europa, con grande freddo, mentre in Italia il tempo rimarrà in prevalenza soleggiato ed asciutto almeno fino al 28 dicembre. Sono queste le previsioni per il primo scorcio di vacanze natalizie.
Da oggi un ciclone di aria gelida dal Polo Nord arriverà sulla Germania con una pressione bassissima, pari a quella di un uragano categoria 3, quindi di un Major Hurricane. Ma oltre al Ciclone Polare, troveremo anche la prepotente presenza dell’Anticiclone delle Azzorre sull’Europa occidentale con una pressione altissima sulle coste portoghesi che provocherà una differenza molto alta tra la situazione in Portogallo e quella in Germania, lungo una distanza di soli 1900 km.
Lo Stivale dalla giornata di domani, venerdì 22 dicembre, sarà colpito da una tempesta di vento su almeno tre aree: in Sardegna, sulle Alpi e localmente anche in Pianura Padana con venti di Foehn molto forti. Nelle prossime ore una blanda nuvolosità attraverserà l’Italia senza portare precipitazioni (se non qualche rovescio all’estremo Sud) ma favorendo un calo delle temperature massime, temperature che negli ultimi 3 giorni avevano raggiunto livelli decisamente anomali con un caldo preoccupante anche in montagna: 12-13°C anche a 2000 metri di quota.
Da domani, con lo scontro tra il Ciclone Polare e l’Anticiclone delle Azzorre nel cuore dell’Europa, avremo ‘caos meteorologico’ oltralpe con venti di tempesta e piogge forti: sull’Italia inizieremo a percepire il rinforzo del vento, ma tutto sommato la giornata trascorrerà piuttosto tranquilla e soleggiata.
Per il Solstizio d’Inverno (che quest’anno è domani, venerdì 22 dicembre alle 4:27) avremo invece anche da noi il caos, con la tempesta di venti da Nord-Ovest che colpirà Sardegna, Alpi e Pianura Padana. Da sabato il vento soffierà ancora teso, ma in attenuazione e in rotazione da Sud-Ovest. Infine, arriviamo al giorno del Natale: il cielo sarà a tratti nuvoloso sul versante occidentale, dalla Liguria di Levante alla Calabria, passando per Toscana, Lazio e Campania; qualche addensamento è previsto anche sul Triveneto e localmente sulla Sicilia ionica, per il resto troveremo tempo asciutto, soleggiato e con massime ben oltre i 10-15 gradi.
Nel dettaglio, da domani venerdì 22. Al nord: vento di tempesta sulle Alpi, Foehn anche in pianura. Al centro: tempesta di Maestrale in Sardegna, nubi irregolari altrove. Al sud: parzialmente nuvoloso. Tendenza: venti in graduale attenuazione, ma con aumento delle nubi sul versante tirrenico. Santo Natale mite ed in prevalenza soleggiato quasi ovunque.
Redazione sintony.it