Una pubblicazione sui social media di +Europa ha suscitato una serie di polemiche e reazioni divergenti nel contesto delle celebrazioni natalizie. L'immagine con una rappresentazione atipica della natività ha generato un acceso dibattito sulla tradizione, la diversità e l'accettazione.
La scena ritrae una natività insolita, con rappresentazioni di Maria e Giuseppe che si discostano dalla tipica concezione religiosa: due madonne, una coppia di Giuseppe e una Maria mamma single con due bambini, incluso un Gesù bambino di colore.
La reazione più forte è arrivata dall'imprenditrice italo-albanese Anita Likmeta, che ha annunciato pubblicamente la sua uscita dal partito +Europa.
Il suo commento netto e provocatorio ha dichiarato il suo dissenso nei confronti di quella che ha definito una "Madonna lesbica", sottolineando la sua decisione di lasciare il partito e definendo tale mossa un "suicidio politico".
Le critiche non sono terminate qui. Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d'Italia-Ecr al Parlamento Europeo, ha commentato con un breve e tagliente "Patetici", sottolineando il disaccordo riguardo alla rappresentazione proposta.
Alfredo Antoniozzi, vicecapogruppo di FdI alla Camera, ha espresso la sua solidarietà nei confronti di Likmeta e ha sottolineato una presunta distanza tra +Europa e l'approccio del Partito Radicale di Marco Pannella. Antoniozzi ha criticato il presunto relativismo etico e l'irrispetto delle tradizioni religiose, sostenendo che tale atteggiamento non rispecchi le opinioni della maggioranza degli italiani.
La pubblicazione di +Europa ha scatenato un dibattito acceso, evidenziando un conflitto tra la visione di inclusività e diversità del partito e le opinioni e tradizioni più radicate di alcuni settori della società italiana. La situazione riflette una discussione in corso sulla rappresentazione delle tradizioni religiose e della diversità all'interno della società contemporanea.
@Redazione Sintony News