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2 Gennaio 2024

Poker Milan, Cagliari eliminato dalla Coppa Italia

Il Cagliari perde 4-1 a San Siro e saluta la Coppa. Serataccia per i rossoblù, che collezionano errori su errori e una magra figura. Ai quarti ci va il Milan
Foto Instagram @acmilan

Una serata da dimenticare. E non solo per l'eliminazione dalla Coppa Italia - che visto come sono andate le cose è la notizia migliore - ma soprattutto per la magra figura rimediata al cospetto di un Milan pieno zeppo di seconde linee, contro il quale ce la si poteva giocare. Finisce 4-1 per i rossoneri grazie alla doppietta di Luka Jovic e ai gol di Chaka Traorè e Rafael Leao. Inutile, nel finale, il gol della bandiera di Paulo Azzi. Prestazione incommentabile da parte del "Cagliari 2", che inanella una serie di errori difensivi da mettersi le mani nei capelli. 

E pensare che l'avvio di gara era stato persino promettente, tanto che dopo una manciata di minuti Petagna, di testa sugli sviluppi di un corner battuto da Mancosu, ha chiamato il portiere avversario Mirante a un intervento decisivo. Dopo quello spunto, però, il nulla più assoluto, col Milan che ha preso le misure ai rossoblù, sfruttando cinicamente ogni singolo errore della difesa di Ranieri. E di errori se ne sono visti tanti, con Hatzidiakos che si è fatto prendere in giro da Jovic in occasione del vantaggio rossonero e con Radunovic che con due interventi maldestri ha regalato prima la doppietta al serbo, poi al giovanissimo Traorè la gioia del primo gol col Milan dei grandi. Ma al di là dei due protagonisti in negativo, è difficile salvare qualcuno. Forse il solo Azzi, che si è iscritto nel tabellino dei marcatori a due minuti dal novantesimo, poco prima del poker di Leao, con un destro da fuori, deviato nella traiettoria da Luvumbo.

Ranieri l'aveva detto chiaro e tondo che la Coppa Italia non sarebbe stata una priorità e che la sfida di campionato sabato a Lecce è troppo importante per sprecare energie a San Sirio. Ma giocando così, oltre alla figuraccia, si rischia di subire uno shock mentale che può condizionare anche i prossimi impegni. Col calciomercato che ha appena aperto i battenti, che questa sconfitta serva quantomeno ad accendere un campanello d'allarme all'interno della società. 

@Francesco Cucinotta