La micotossina DON è una tossina prodotta da funghi che può contaminare il grano durante la coltivazione. È stata recentemente trovata in alcuni lotti di spaghetti di noti marchi italiani, con livelli superiori ai limiti di legge per i bambini sotto i 3 anni.
Se ingerita in quantità elevate, può essere dannosa per salute umana, soprattutto per il sistema gastrointestinale e immunitario. I bambini di età inferiore ai 3 anni sono sicuramente più vulnerabili agli effetti nocivi delle micotossine. Il limite di DON per gli alimenti destinati a questa fascia d'età è di 200 ppb, inferiore al limite di 750 ppb per gli adulti.
Ecco i livelli di DON negli spaghetti: Armando: 368 ppb, Granoro Dedicato: 345 ppb, La Molisana: 330 ppb, Riscossa: 261 ppb, Barilla: 242 ppb, Voiello: 236 ppb, Divella: 556 ppb (il più alto), Garofalo: 340 ppb, Rummo: 326 ppb, De Cecco: 186 ppb (l'unico sotto il limite per i bambini).
Se si hanno quindi in casa spaghetti di uno dei marchi coinvolti, bisogna verificare il lotto di produzione e il contenuto di DON. Se il contenuto supera il limite di 200 ppb, non bisogna somministrare il prodotto ai bambini sotto i 3 anni. È importante non eccedere nel consumo di pasta, in particolare per i bambini. Ed è consigliabile variare la propria alimentazione e non basarsi unicamente sulla pasta.
@Redazione Sintony News