Doccia fredda per Ligabue: dopo 40 anni di collaborazione, Claudio Maioli, il suo storico manager, ha annunciato il suo ritiro dalla vita professionale.
Maioli e Luciano Ligabue hanno iniziato a lavorare insieme nel 1984, quando il futuro rocker era ancora un giovane esordiente. Insieme hanno costruito una carriera leggendaria, costellata di successi, tour sold out e album indimenticabili. Maioli è stato più di un semplice manager per Ligabue: è stato un amico, un confidente e un collaboratore insostituibile.
Nella sua lettera di commiato, Maioli ha spiegato che la sua decisione è maturata dopo anni di intenso lavoro e di cambiamenti radicali nel mondo della musica. A 65 anni, sente il bisogno di dedicarsi ai suoi hobby e di godersi la vita con più leggerezza.
Al momento non è chiaro chi prenderà il posto di Maioli come manager di Ligabue. Il rocker ha assicurato che la loro amicizia rimarrà intatta, ma è naturale che ci si interroghi su come questo cambiamento influenzerà la sua futura carriera.
Il ritiro di Maioli rappresenta un momento di svolta per Ligabue e per i suoi fan. È un'occasione per riflettere sul passato, sul presente e sul futuro, e per guardare avanti con fiducia e speranza.
In un post pubblicato sui social, Ligabue ha ringraziato Maioli per il suo prezioso contributo e gli ha augurato un futuro pieno di soddisfazioni. Ha inoltre sottolineato che la loro amicizia rimarrà salda e che continueranno a vedersi regolarmente.
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