Emergono ulteriori dettagli agghiaccianti sulla tragedia di Altavilla Milicia, con la trasmissione televisiva "Pomeriggio Cinque" che ha reso pubblici nuovi messaggi vocali inquietanti della coppia responsabile del delitto.

Nei recenti messaggi audio diffusi dal programma di Canale 5, Massimo Carandente e Sabrina Fina si mostrano in uno stato di delirio, rivolgendosi alle loro vittime con parole fuori dal comune.

In uno di questi messaggi, Sabrina narra un presunto episodio in cui una dottoressa avrebbe notato in loro una calma sovrannaturale, affermando di percepire una luce divina che li circondava. Sabrina avrebbe risposto attribuendo questa serenità alla presenza di Gesù nelle loro vite, dichiarandosi seguaci di Cristo e figli di Dio.

"Massimo tra un po' deve andare a fare la tac, è venuta la dottoressa e mi fa: signora le posso dire una cosa? Lei e suo marito, io vedo in voi, nell'afflizione in questo dolore un viso sereno che emana luce da tutti i lati. Sono rimasta abbagliata ha qualche segreto? E io: no, semplicemente Gesù vive in noi, le ho risposto, noi siamo seguaci di Cristo, figli di Dio"

In un altro audio, la coppia esorta un'altra persona a guardare un "culto" e a recitare una "preghiera di salvezza", sottolineando che solo Gesù può donare la pace e guarire le ferite dell'anima. Concludono con un triplice "Amen", evidenziando il loro fervore religioso.

"Cerca la pace che solo Gesù ti può dare - fa eco Massimo Cardante - Lascia che il Signore possa sanare le ferite della tua anima". "Ma soprattutto ristorarti, rinnovarti. Questo è l'ultimo treno, non lo perdere". E poi insieme: "Amen, amen, amen". 

Questi messaggi rivelano un lato oscuro e distorto della mente dei due responsabili, con una fusione pericolosa tra fede religiosa e azioni criminali. La diffusione di tali registrazioni aggiunge un nuovo livello di inquietudine e mistero a un caso già di per sé tragico e sconcertante.