240 euro in più al mese e più risorse per l’assistenza sanitaria integrativa.

È in estrema sintesi ciò che prevede l’accordo di rinnovo del contratto nazionale del Terziario, della Distribuzione e dei Servizi che riguarda circa 3 milioni di lavoratori.

La firma è arrivata stamattina a Roma da parte di Confcommercio, Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs. E il rinnovo è valido dal 1 aprile e fino al 31 marzo del 2027.

A parte l’aumento salariale (240 euro in più al mese), è prevista anche l’indennità di vacanza contrattuale in caso di ritardo nel rinnovo. Inoltre è prevista anche una tantum di 350 euro, suddivisa in due tranche di uguale importo a luglio 2024 e luglio 2025.

Sono stati anche affrontati temi di primaria importanza: l’aggiornamento e la revisione del sistema di classificazione, la nuova disciplina dei contratti a termine a seguito delle novità legislative intervenute, una risposta al lavoro disagiato con l’innalzamento dell’indennità per le clausole elastiche per il part time, il richiamo alla centralità della formazione per la competitività delle imprese e per l’occupabilità dei lavoratori, l’attenzione ai temi della parità di genere e del contrasto alla violenza sulle donne e l’investimento sulla sanità integrativa.

@Redazione Sintony News