L'attivista italiana, Ilaria Salis, detenuta da oltre 15 mesi nel carcere di Budapest con l'accusa di lesioni a due militanti di estrema destra, potrebbe finalmente lasciare il carcere giovedì prossimo.
Lo fa sapere il suo avvocato ungherese, Gyorgy Magyar, spiegando di aver ricevuto la conferma del bonifico della cauzione da parte di una banca italiana. Il denaro dovrebbe arrivare sul conto dello studio legale martedì o mercoledì, data la festività della Pentecoste che ha ritardato le operazioni bancarie ungheresi.
Una volta ricevuta la cauzione, la procedura per i domiciliari dovrebbe essere rapida. Secondo la legge ungherese, il difensore può versare la somma sul conto della Corte che, a sua volta, emetterà immediatamente l'ordine di esecuzione della custodia cautelare presso il domicilio di Ilaria.
Tuttavia, il padre di Ilaria, Roberto Salis, lancia un appello alla stampa. Chiede ai giornalisti di non presentarsi davanti al carcere al momento del rilascio, per tutelare la sicurezza dell'attivista e dei suoi cari. Ilaria, infatti, teme per la sua incolumità una volta fuori dal carcere.
Un'attesa lunga e difficile, che sembra finalmente volgere al termine. Ilaria Salis potrà presto tornare a casa, anche se la sua vicenda giudiziaria è ancora lontana dalla conclusione.
@Redazione Sintony News