Festeggiare le nozze con i propri cari significa condividere con amici e parenti uno dei giorni più importanti della vita degli sposi. Tuttavia, tra banchetti sontuosi e danze sfrenate, si sta diffondendo sempre più la tendenza dei matrimoni senza bambini. Questa scelta, inevitabilmente, scatena polemiche e dissapori.
Se molti genitori (ma non solo) trovano di cattivo gusto l'idea di escludere i propri figli, altrettante persone (inclusi molti genitori) ritengono che simili occasioni non siano adatte ai più piccoli, che rischiano di annoiarsi, non apprezzare il cibo elaborato e adottare comportamenti poco consoni alla circostanza. Per questo motivo, negli ultimi anni, la moda dei matrimoni child-free, cerimonie nuziali solo per adulti, ha iniziato a diffondersi in molte parti del mondo.
"In Italia si tratta ancora di un fenomeno relativamente marginale", ha spiegato a Fanpage.it Elisabetta Alexis, organizzatrice di matrimoni e Ambassador della regione Marche per AIWP (Associazione Italiana Wedding Planner). "Soprattutto al Centro e al Sud si tende a mantenere un approccio più tradizionale, mentre al Nord è già più probabile incontrare sposini che desiderano un evento senza bambini".
Le nozze sono un momento speciale e unico, e gli sposi hanno il diritto di viverlo come meglio credono. Alcuni sognano un evento perfetto, dove tutti gli invitati si divertono fino a tardi, preferendo che i genitori non portino i figli piccoli. Questa particolare scelta è spesso preferita dalle coppie della Generazione Z, i cui amici sono molto giovani, apprezzano la componente ludica – open bar incluso – e possono lasciare i figli ai nonni.
Di solito, le coppie più mature (over 30 e ultra-quarantenni) hanno già dei figli quando decidono di sposarsi, così come molti dei loro invitati. In questi casi, non ci si pone il problema di escludere i più piccoli, ma si pensa a come intrattenerli.
Quando una festa prevede molti bambini, è consigliabile predisporre aree giochi dedicate, possibilmente con un animatore qualificato o una babysitter che sappia farli divertire. Questo invoglia gli invitati a partecipare alla festa con i figli, sapendo che non si annoieranno. Anche soluzioni low cost, come allestire un tavolo per bambini con un menù a parte, possono risultare efficaci. Tale soluzione permette ai bimbi di stare insieme in uno spazio sicuro, senza interferire con il via vai dei camerieri, e non aumenta la spesa, poiché le pietanze destinate ai piccoli sono più semplici ed economiche. Per gli invitati con figli molto piccoli, riservare un bagno o uno spazio per il cambio pannolini è una buona idea.
A volte è necessario chiudere aree specifiche o sollecitare i genitori a vigilare sui figli, per evitare che si facciano male in spazi con cavi, strumenti musicali e personale di servizio.
Come si annuncia un matrimonio child-free senza risultare offensivi?
La buona norma prevede che al momento delle partecipazioni, gli sposi non indichino come mittente la famiglia in modo generico, ma si rivolgano con nome e cognome ai singoli adulti. Un modo sottile ma educato per comunicare la scelta.
Marta Rachele Pusceddu