Rincari record per la carta igienica Italia. Secondo il Centro di Ricerca e Formazione sui Consumi (Crc), il prezzo al dettaglio è aumentato in media del 44% negli ultimi tre anni.
Nel dettaglio, una confezione da 4 rotoli costava in media 1,74 euro nel 2021, mentre oggi si spendono mediamente 2,51 euro, con un incremento del 44,2%. Le città dove la carta igienica costa di più sono Bolzano (3,40 euro), Grosseto (3,15 euro), Udine (3,06 euro) e Trento (3,03 euro). Al contrario, Siracusa (1,77 euro), Bari (1,81 euro) e Mantova (1,87 euro) sono le province dove la carta igienica è più economica.
Diverse cause concorrono a questo aumento come ad esempio la crisi delle materie prime: la guerra in Ucraina ha portato a un calo delle importazioni di legno dalla Russia, da cui si ottiene la cellulosa per la produzione della carta igienica. Questo ha fatto salire i prezzi della fibra corta a livello internazionale. Il caro energia: l'aumento dei costi energetici ha avuto un impatto significativo sui costi di produzione della carta igienica.
Si stima che il mercato della carta igienica in Italia valga circa 1,2 miliardi di euro all'anno. Nonostante il rincaro, si tratta di un bene di prima necessità che i consumatori continuano ad acquistare, seppur con maggiore attenzione al prezzo.
Per risparmiare sulla carta igienica si possono cquistare marche meno conosciute: spesso le marche meno note offrono prodotti di qualità simile a prezzi più bassi. E scegliere confezioni più grandi: le confezioni più grandi tendono ad avere un prezzo unitario inferiore rispetto a quelle più piccole. Inoltre i supermercati propongono spesso sconti e promozioni sulla carta igienica. Ed è necessario usare la carta igienica in modo consapevole: evitare di sprecarla può aiutare a ridurre i consumi e di conseguenza i costi.
@Redazione Sintony News