Eccetto Cagliari e alcune città del Sud come Catania e Messina, secondo l’ultimo report Istat sulla raccolta differenziata le grandi città sono ancora indietro.
Nel dettaglio spicca Cagliari con il 74,8% (unica tra i capoluoghi metropolitani a superare il target del 75%).
Mentre la media dei capoluoghi metropolitani si attesta al 46,6% (18 punti percentuali in meno rispetto ai comuni capoluogo). Milano registra una leggera diminuzione (-0,4%), così come Venezia (-2,5%). Catania spicca con +10,7% (ma con una percentuale di raccolta differenziata solo del 22%), poco sotto Messina +10,5% (53,3% di raccolta differenziata).
A livello nazionale, la raccolta differenziata raggiunge il 65,2% dei rifiuti urbani prodotti, con un aumento dell'1,1% rispetto al 2021. Tuttavia, solo il 60,2% della popolazione vive in comuni che hanno raggiunto il target del 65%.
Il target del 65% è stato raggiunto in 62 capoluoghi, mentre 45 hanno una quota inferiore o stabile rispetto all'anno precedente.
Pertanto nonostante l'Italia abbia fatto progressi in materia di raccolta differenziata, c'è ancora molto da fare, soprattutto nelle grandi città.
@Redazione Sintony News