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28 Maggio 2024

Raccolta differenziata, ancora indietro nelle grandi città, tranne Cagliari

Secondo l'ultimo report dell'Istat sull'ambiente urbano, le grandi città italiane sono ancora indietro in materia di raccolta differenziata. Fanno eccezione Cagliari, che supera il target del 75% previsto per il 2012

Eccetto Cagliari e alcune città del Sud come Catania e Messina, secondo l’ultimo report Istat sulla raccolta differenziata le grandi città sono ancora indietro. 

Nel dettaglio spicca Cagliari con il 74,8% (unica tra i capoluoghi metropolitani a superare il target del 75%).

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Mentre la media dei capoluoghi metropolitani si attesta al 46,6% (18 punti percentuali in meno rispetto ai comuni capoluogo). Milano registra una leggera diminuzione (-0,4%), così come Venezia (-2,5%). Catania spicca con +10,7% (ma con una percentuale di raccolta differenziata solo del 22%), poco sotto Messina +10,5% (53,3% di raccolta differenziata). 

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A livello nazionale, la raccolta differenziata raggiunge il 65,2% dei rifiuti urbani prodotti, con un aumento dell'1,1% rispetto al 2021. Tuttavia, solo il 60,2% della popolazione vive in comuni che hanno raggiunto il target del 65%.

Il target del 65% è stato raggiunto in 62 capoluoghi, mentre 45 hanno una quota inferiore o stabile rispetto all'anno precedente.

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Pertanto nonostante l'Italia abbia fatto progressi in materia di raccolta differenziata, c'è ancora molto da fare, soprattutto nelle grandi città.

 

 

@Redazione Sintony News