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31 Maggio 2024

Giornata Mondiale Senza Tabacco: 1 italiano su 4 fuma, fra i giovani è boom di policonsumo

La lotta contro il fumo di sigaretta è particolarmente preoccupante per la situazione dei giovani, con particolare attenzione al fenomeno del policonsumo, uso simultaneo di diversi prodotti, una pratica che è salita al 62,4%

La battaglia contro il fumo di sigaretta ha portato a significativi progressi, ma c'è ancora molto da fare. In Italia, la maggior parte degli adulti tra i 18 e i 69 anni non fuma (59%) o ha smesso di fumare (17%). Tuttavia, un italiano su quattro continua a fumare (24%).

La situazione diventa più preoccupante tra i giovani: il 30,2% utilizza almeno un prodotto tra sigaretta tradizionale, tabacco riscaldato o sigaretta elettronica. Inoltre, in questa fascia d'età, il policonsumo, ovvero l'uso contemporaneo di diversi prodotti, è salito al 62,4%, rispetto al 38,7% precedente.

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Questa fotografia è stata scattata da due diverse indagini dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss), presentate in occasione della Giornata Mondiale Senza Tabacco del 31 maggio. Le ricerche evidenziano anche un calo significativo del numero di centri antifumo.

"Negli ultimi 15 anni la percentuale di fumatori si è ridotta, ma troppo lentamente. Erano il 30% nel 2008, ora sono al 24%", sottolinea Rocco Bellantone, presidente dell'Iss. "Questo processo va accelerato puntando sulla prevenzione, che deve partire dalle scuole. Sono infatti proprio le scuole uno dei luoghi principali in cui costruire una socialità tra i bambini e ragazzi che promuova stili di vita sani, come l'abitudine a non fumare."

Particolarmente preoccupante è dunque il consumo di tabacco tra i giovani, come emerge da un'indagine Iss tra gli studenti per l'anno 2023-2024 su un campione di 6012 ragazzi. Circa uno studente su tre tra i 14 e i 17 anni (30,2%) ha fatto uso di un prodotto a base di tabacco o nicotina negli ultimi 30 giorni, tra sigarette tradizionali, elettroniche e tabacco riscaldato. Tra le ragazze il consumo è leggermente maggiore. L'età del primo contatto con la nicotina si colloca tra i 13 e i 14 anni.

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In sintesi, sebbene ci siano stati progressi nella riduzione del numero di fumatori, la crescente diffusione del consumo di nicotina tra i giovani richiede interventi più efficaci e mirati, soprattutto a livello scolastico, per promuovere stili di vita sani e prevenire l'iniziazione al fumo.

 

@MartaRachelePusceddu