Dopo 8 mesi di indagini c’è un indagato per la morte di Pierina Paganelli, la donna di 78 anni trovata morta nel garage del condominio di via del Ciclamino a Rimini.

Da ieri è indagato per il delitto Louis Dassilva, il 35enne metalmeccanico senegalese vicino di casa di Pierina. Dassilva è arrivato negli uffici della Questura in piazzale Bornaccini, intorno alle 18.30, è stato preceduto dalla moglie Valeria Bartolucci, anche lei sentita dagli investigatori come persona informata dei fatti. Il colloquio è durato per ore fino a tarda sera. 

Era il 3 ottobre scorso quando poco dopo le 22 Pierina, di ritorno da un incontro di preghiera, è andata incontro al suo carnefice, 29 coltellate nel garage sotterraneo di via del Ciclamino 31, dove la donna abitava sola, vicino al figlio Giuliano e alla nuora Manuela, a Louis Dassilva e Valeria Bartolucci. Ora Dassilva è iscritto formalmente sul registro degli indagati per l’omicidio di Pierina.

Intanto l’uomo, indagato a piede libero, aveva già fornito spontaneamente agli inquirenti campioni del proprio Dna, utili a una eventuale comparazione con le tracce biologiche ritrovate sul corpo di Pierina dopo il delitto. La sua compagna Valeria Bartolucci risulta solo persona informata sui fatti. 

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