Per la terza volta Massimo Zedda torna a Palazzo Bacaredda. I cagliaritani gli hanno assegnato il 60 per cento dei consensi alle elezioni comunali di sabato e domenica. Giuseppe Farris di CiviCa 2024, ha superato lo sbarramento del 3% toccando il 3,49% ed entra quindi in Consiglio comunale. Restano fuori Emanuela Corda con Alternativa (0,81%) e Claudia Ortu, Cagliari Popolare (0,96%).
Oltre a Cagliari, i candidati del centrosinistra vincono al primo turno anche a Sassari, Alghero e Sinnai. Rispettivamente i neo sindaci sono Giuseppe Mascia, Raimondo Cacciotto e Barbara Pusceddu.
Il prossimo sindaco di Monserrato invece sarà scelto con il ballottaggio del 23 e 24 giugno. Mentre tutti gli altri centri di oltre 15 mila abitanti hanno eletto il primo cittadino al primo turno, nel centro dell’hinterland di Cagliari se la vedranno Tomaso Locci e Valentina Picciau. Il primo, uscente che si è riproposto a capo di un polo civico, è in netto vantaggio e si attesta intorno al 40% delle preferenze. Venti punti sopra la seconda, Picciau, portata anche dal Movimento 5 Stelle.
L'effetto Massimo Zedda ci dovrebbe essere anche a Pirri. La risposta delle urne che spinge la coalizione di centrosinistra porta, ancora una volta al nome e cognome di Maria Laura Manca. La presidente uscente del parlamentino, 46 anni, funzionaria regionale, va verso la riconferma.
Stefano Altea invece è il nuovo sindaco di San Gavino.
Guideranno i municipi di Calasetta e Sant’Anna Arresi Antonello Puggioni e Paolo Dessì. Per la terza volta Guasila sceglie Paola Casula, neoconsigliera regionale. Cinque anni dopo Esterzili sceglie ancora Renato Melis. Conferma a Genoni per il sindaco uscente Gianluca Serra e per la sua lista Santu Antine. Anche a Samatzai vince la continuità: con 530 voti totali si riconferma primo cittadino Enrico Cocco. Anche Pantaleo Talloru è al suo mandato bis a Serrenti. Giampaolo Loi (Sorradile), Angelo Masia (Magomadas) e Andrea Carracoi, più giovane della provincia, appena trentenne, (Sini) sono pronti a vestire la fascia tricolore consapevoli che le sfide che si trovano davanti sono impegnative, tutti lottano contro lo spopolamento.
Sulla scia lunga delle elezioni di febbraio, quando aveva fatto il pieno di preferenze, il consigliere regionale sardista 47enne Alfonso Marras veste anche la fascia tricolore a Bosa.
A Villagrande Alessio Seoni, 51 anni, primo cittadino uscente, ha vinto a mani basse. Dopo cinque anni di amministrazione Ledda, Sarule porta alla vittoria Maurizio Sirca, a capo della civica "Sarule Pro Tottus”. Clara Michelangeli resta invece sindaca di Onanì. Ortueri ha rinnovato la fiducia al sindaco uscente Francesco Carta. A Sorso Fabrizio Demelas fa il bis. Castelsardo non sceglie la continuità e indirizza le sue preferenze sulla candidata donna Maria Lucia Tirotto, la prima sindaca del paese che con il 53% dei voti si aggiudica la fascia tricolore per i prossimi cinque anni. Terza fascia tricolore per Giuseppe Fasolino che ha battuto il quorum (in tempi record) nella competizione a sindaco di Golfo Aranci, sfidando l'astensionismo e portando alle urne 1.315 concittadini.
Il nuovo sindaco di Illorai è Gianluca Grande, la sua civica (Illorai Futuro) si è imposta raccogliendo oltre 250 voti. Putifigari sceglie una donna: la sindaca è Antonella Contini, 45 anni, eletta con 309 voti. Villanova Monteleone per i prossimi cinque anni sarà invece guidata da Quirico Meloni.
@Monica Magro