È nata a Cagliari nel 1977, poi la carriera l’ha costretta a lasciare la sua amata Isola. Ma Caterina Murino, attrice, modella e showgirl, non perde occasione per rimarcare l’amore per la sua terra. E l’ha fatto anche in un discorso accorato e commovente a Porto Cervo.
L’attrice ha espresso la sua profonda preoccupazione per il futuro dell'isola, definita "fragile e sola" di fronte all'avanzare di progetti energetici che rischiano di deturpare il paesaggio e danneggiare l'ambiente.
Le lacrime hanno solcato il suo viso mentre denunciava la mancanza di trasparenza nel processo decisionale e l'impatto negativo che queste installazioni potrebbero avere sul turismo, sull'agricoltura e sulla bellezza incontaminata della Sardegna.
"Chi ha deciso di riempire di pale eoliche la Sardegna?" ha chiesto con ardore, invitando la Regione a tutelare l'isola e il suo popolo. "Non devono toccarla la nostra terra!" ha esclamato, lanciando un appello accorato all'unità e alla mobilitazione contro "questa follia".
L'intervento di Caterina Murino ha trovato il pieno sostegno da parte delle autorità locali, dei rappresentanti delle associazioni ambientaliste e di una folla commossa.
L’installazione incontrollata di parchi eolici e campi fotovoltaici potrebbe deturpare la bellezza incontaminata della Sardegna e danneggiare flora e fauna. L’attrice ha denunciato la mancanza di chiarezza nel processo decisionale e l'esclusione dei sardi dalle scelte che riguardano il futuro del loro territorio.
Inoltre le grandi installazioni energetiche potrebbero allontanare i turisti e compromettere l'attività agricola, due settori vitali per l'economia sarda.
@Redazione Sintony News