Travis Scott, celebre rapper noto per l'album "Astroworld", è stato arrestato nella mattinata di giovedì 20 giugno, a seguito di una lite avvenuta in un porto turistico di Miami Beach. Il musicista, il cui vero nome è Jacques Webster, è stato fermato alle 4:35 di mattina e incarcerato nella prigione della contea di Miami-Dade con le accuse di violazione di proprietà dopo un avvertimento e ubriachezza molesta, come riportano i registri online.
La polizia è intervenuta al Miami Beach Marina in seguito a una chiamata che segnalava un alterco tra Travis Scott e il proprietario di una barca a noleggio. Secondo l'emittente WSVN, il rapper "si è molto arrabbiato, ha gridato volgarità, se n’è andato e poi è tornato per disturbare ancora".
Il trentatreenne ha presentato una cauzione di 650 dollari, di cui 500 dollari per l'accusa di violazione di proprietà e 150 dollari per ubriachezza molesta. Al momento non è chiaro se sia già stato rilasciato. Secondo il Daily Mail, nella foto segnaletica rilasciata dalla struttura correzionale di Miami-Dade, Travis Scott appare con gli occhi annebbiati e senza espressione.
Questo incidente arriva pochi giorni prima del suo tour internazionale "Circus Maximus", che prenderà il via il 28 giugno nei Paesi Bassi.
Non è la prima volta che Travis Scott ha problemi con la legge. Il rapper è attualmente coinvolto in una causa civile dopo la tragedia avvenuta al festival Astroworld nel 2021, dove dieci persone persero la vita a causa della calca durante il suo concerto. Scott ha dichiarato di essere "devastato" dall'incidente e ha raccontato in un'intervista a GQ di pensare costantemente alla tragedia, ammettendo di aver avuto "momenti difficili" nei due anni successivi mentre lavorava al suo album di ritorno, "Utopia".
Marta Rachele Pusceddu