Uccisi con la metaldeide. Sono tanti, troppi, i cagnolini (cuccioli e adulti) trovati morti a Palazzolo Acreide. La denuncia arriva dai volontari che si occupano dei randagi ai piedi della città barocca situata ai piedi dei monti Iblei. Città di cultura e di arte, ma anche di randagi, spesso dimenticati da tutti. Ieri sera sono stati trovati morti adulti e cuccioli uccisi con la metaldeide.

La denuncia arriva da Enza Oddo sul suo profilo Instagram, volontaria Enpa Canicattini bagni, che punta il dito contro l’amministrazione comunale. “Da tanti troppi mesi abbiamo cercato un confronto con il sindaco Salvatore Gallo e i suoi collaboratori per discutere il delicato problema del randagismo a Palazzolo, ma non siamo riusciti a interloquire con lui”, scrive in un post dove pubblica anche le foto dei randagi ormai morti.

“Io personalmente ho cercato e pregato per avere un colloquio anche attraverso l’opposizione, con tutti i volontari, abbiamo chiesto fino allo sfinimento un servizio cattura per le mamme che figliano ogni sei mesi ma non abbiamo ottenuto nulla”. Per questo i volontari sono arrivati a chiedere anche le dimissioni, senza successo. Ora chiedono giustizia. 

@Redazione Sintony News