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15 Luglio 2024

Livelli essenziali di assistenza in Sardegna: bocciata la prevenzione, bene l'ospedaliera

La Sardegna bocciata per la prevenzione, mentre l'area ospedaliera ottiene un punteggio sopra la sufficienza

Bocciata la prevenzione in Sardegna, poco sopra la sufficienza l’area ospedaliera. Questo il quadro che emerge dal monitoraggio del Nuovo Sistema di Garanzia per il 2022, presentato al Ministero della Salute.

Le aree critiche. Punteggio insufficiente (46,5) con coperture vaccinali nei bambini a 24 mesi sotto la soglia e screening per mammella, cervice uterina e colon-retto non adeguati.

Non arrivano alla sufficienza (50,5) neanche i tempi di risposta dei mezzi di soccorso troppo lunghi, prestazioni non garantite entro i tempi previsti, carenze nell'assistenza ai malati terminali e agli anziani non autosufficienti.

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Punteggio sufficiente (69,1) con miglioramenti rispetto al 2021 l’area ospedaleria dove però permangono criticità nei tempi di intervento per le fratture del femore nei pazienti anziani e nel numero di parti cesarei.

Nell'area ospedaliera, tre indicatori raggiungono il punteggio massimo: ricoveri per diabete, broncopneumopatia cronica ostruttiva e scompenso cardiaco; consumo di antibiotici; re-ricoveri in psichiatria. Vengono inoltre erogati correttamente i farmaci per il diabete e l'ipertensione.

 

 

@Redazione Sintony News