
I manifestanti che da giorni si oppongono al progetto hanno tentato di bloccare il passaggio delle pale eoliche al porto di Oristano, con momenti di forte tensione che hanno visto spintoni e violenze da entrambe le parti. Dopo tre ore di tensione, il convoglio di camion trasportava le pale eoliche è riuscito a lasciare il porto di Oristano.

Le proteste contro il "parco eolico" continuano. I manifestanti, che definiscono il progetto uno "scempio" e una "speculazione finto green", accusano le istituzioni di corruzione e collusioni con le multinazionali. Invitano la popolazione a non limitarsi a firme online e petizioni, ma a partecipare attivamente ai presidi permanenti e alle future azioni di protesta.
Un'assemblea è in programma per oggi alle 18:30 per discutere il prosieguo della mobilitazione contro il progetto eolico in Sardegna.

La situazione rimane tesa e incerta. Le forze dell'ordine sono al lavoro per mantenere l'ordine pubblico, mentre i manifestanti determinati a fermare il progetto annunciano nuove iniziative di protesta. Le pale eoliche sono destinate a un parco eolico in costruzione in Sardegna e i manifestanti temono che il parco eolico abbia un impatto negativo sull'ambiente e sul paesaggio locale. Ci sono anche preoccupazioni per il possibile impatto sulla salute delle persone che vivono nelle vicinanze del parco eolico.
@Redazione Sintony News