Mancava solo il via, le atlete erano pronte, dovevano sfidarsi nei 100 metri rana femminile, quando lo speaker le ha bloccate per la presenza di un oggetto in acqua.
A risolvere il problema ci ha pensato un uomo, con un costume da bagno floreale. Si è tuffato e ha recuperato una cuffietta che si trovava sul fondo. Ha dell’incredibile la scena ripresa in diretta mondiale a margine di una delle gare olimpiche nella vasca de La Défense Arena, la sede delle competizioni di nuoto, interrompendo una delle batterie dei 100 metri rana femminili.
L’uomo è stato battezzato come "Bob, the cap Catcher", "Bob, il raccoglitore di cappellini". La gara ovviamente è iniziata lo stesso ma in ritardo. Per regolamento, la batteria sarebbe potuta anche effettuarsi regolarmente visto che l'oggetto non costituiva un ostacolo a nessuno, ma l'organizzazione dei Giochi ha preferito fare tutto per il meglio decidendo di liberare l'acqua.
"E' una situazione che capita spesso durante le competizioni", hanno poi spiegato gli organizzatori olimpici, "non potevamo permetterci che rimanesse lì e in quel momento è servito un intervento rapido e risolutivo". E un semplice gesto, come il recupero di una cuffia in acqua, ha fatto guadagnare un pò di notorietà "Bob" ormai amato anche dal pubblico social e quindi diventato virale.
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