Due giorni di incendi hanno ridotto in cenere 450 ettari di terre, boschi e aziende agricole, devastando il lavoro di una vita per molti allevatori di Orotelli. Per fronteggiare questa emergenza e aiutare le vittime a ricostruire, è stata avviata una raccolta fondi organizzata dalla Pro Loco del paese.
La tragedia, avvenuta il 21 e 22 luglio, ha colpito duramente il territorio di Orotelli e le zone circostanti come Orani. Le fiamme hanno distrutto ampie aree di terreno, cancellando il frutto di anni di impegno e dedizione da parte degli allevatori. Le località colpite includono Erilotta, Su Ferilarzu, Manaeri, Tollai, Binzas Nieddas, Arai e Intro ‘e Montes, tutte ridotte in cenere.
Gli allevatori, che hanno visto annientati bestiame e colture, non sono stati lasciati soli. La Pro Loco ha lanciato un appello sui social media, invitando cittadini, associazioni e comitati a contribuire economicamente per supportare chi è stato gravemente colpito.
Nella nota pubblicata, la Pro Loco ha dichiarato:
"Purtroppo, il nostro territorio è stato devastato da un incendio che ha distrutto diverse aree verdi e causato ingenti danni agli allevatori. Come Pro Loco di Orotelli, desideriamo avviare una raccolta fondi per mostrare solidarietà e supporto a chi ha subito questa catastrofe. Invitiamo tutti a partecipare e a contribuire, contattandoci tramite i nostri canali social o inviando un messaggio WhatsApp al numero 366 2516442".
Le modalità di versamento verranno comunicate a breve. Intanto, il sindaco di Orotelli, Toni Bosu, ha espresso la sua gratitudine agli operatori che hanno combattuto per domare le fiamme e proteggere le abitazioni:
"Il dispiegamento di forze è stato straordinario e dimostra che la macchina antincendio regionale ha funzionato eccellentemente. Ci auguriamo di non dover più affrontare emergenze simili e che tali disastri rimangano solo brutti ricordi".
Marta Rachele Pusceddu