News

Attualità
31 Luglio 2024

Orotelli si unisce: raccolta fondi per gli allevatori devastati dagli incendi

La Pro Loco di Orotelli lancia un appello sui social per sostenere le aziende agricole colpite dagli incendi

Due giorni di incendi hanno ridotto in cenere 450 ettari di terre, boschi e aziende agricole, devastando il lavoro di una vita per molti allevatori di Orotelli. Per fronteggiare questa emergenza e aiutare le vittime a ricostruire, è stata avviata una raccolta fondi organizzata dalla Pro Loco del paese.

La tragedia, avvenuta il 21 e 22 luglio, ha colpito duramente il territorio di Orotelli e le zone circostanti come Orani. Le fiamme hanno distrutto ampie aree di terreno, cancellando il frutto di anni di impegno e dedizione da parte degli allevatori. Le località colpite includono Erilotta, Su Ferilarzu, Manaeri, Tollai, Binzas Nieddas, Arai e Intro ‘e Montes, tutte ridotte in cenere.

Gli allevatori, che hanno visto annientati bestiame e colture, non sono stati lasciati soli. La Pro Loco ha lanciato un appello sui social media, invitando cittadini, associazioni e comitati a contribuire economicamente per supportare chi è stato gravemente colpito.

Grosso incendio tra Orani e Orotelli, ore di paura nel Nuorese

Nella nota pubblicata, la Pro Loco ha dichiarato:

"Purtroppo, il nostro territorio è stato devastato da un incendio che ha distrutto diverse aree verdi e causato ingenti danni agli allevatori. Come Pro Loco di Orotelli, desideriamo avviare una raccolta fondi per mostrare solidarietà e supporto a chi ha subito questa catastrofe. Invitiamo tutti a partecipare e a contribuire, contattandoci tramite i nostri canali social o inviando un messaggio WhatsApp al numero 366 2516442".

Le modalità di versamento verranno comunicate a breve. Intanto, il sindaco di Orotelli, Toni Bosu, ha espresso la sua gratitudine agli operatori che hanno combattuto per domare le fiamme e proteggere le abitazioni:

"Il dispiegamento di forze è stato straordinario e dimostra che la macchina antincendio regionale ha funzionato eccellentemente. Ci auguriamo di non dover più affrontare emergenze simili e che tali disastri rimangano solo brutti ricordi".

 

 

Marta Rachele Pusceddu