Dopo una violenta caduta è rimasto a terra, privo di sensi. È successo alle Olimpiadi durante la finale dei 3000 metri di corsa a ostacoli. Lo sfortunato protagonista dell’incidente è Lamecha Girma, detentore del record mondiale della specialità, che a causa dell'impatto ha perso conoscenza ed è stato poi trasportato via in barella. Nell'infermeria dello Stade de France pare abbia ripreso coscienza.

Tutto è accaduto mentre il classe 2000 stava lottando per l'oro nella gara, il 3000 ostacoli. All’improvviso, quando l’atleta era arrivato all’ultimo giro, un ostacolo si è rivelato molto pericoloso e Girma nel tentativo di superare la "barriera" ha inciampato, finendo per cadere in modo rovinoso sbattendo anche violentemente la testa, e in particolare la nuca, sul terreno.

La gara è proseguita con diversi atleti che hanno dovuto quasi scavalcare il povero Girma, senza rendersi conto della gravità della situazione. L’etiope ha anche perso conoscenza. I sanitari hanno provveduto immediatamente a immobilizzarlo per poi procedere con il trasporto fuori dallo stadio in barella, dove lo attendeva l'ambulanza che l’ha trasferito in ospedale.

Stando a L'Equipe, Girma avrebbe ripreso i sensi già nella pancia dello Stade de France grazie alle cure dei sanitari. Molto sfortunato Girma che dal 2019 ha iniziato ad inanellare successi, conquistando tre medaglie d'argento ai Mondiali, e il record mondiale di corsa a ostacoli con un tempo di 7:52:11, stabilito proprio a Parigi. Al suo attivo anche il record indoor sui 3000 metri con un tempo di 7:23:81.

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