Con l'arrivo di agosto, torna l'atteso appuntamento con le Perseidi, conosciute anche come "lacrime di San Lorenzo". Questo fenomeno astronomico, tra i più suggestivi dell'anno, offre uno spettacolo di meteore visibili nei cieli notturni.
Tradizionalmente associate alla notte del 10 agosto, le Perseidi sono attive per diversi giorni, con il picco di visibilità tra l'11 e il 13 agosto. Durante questo periodo, è possibile osservare fino a 100 meteore all'ora.
Gli esperti consigliano di osservare le Perseidi nella seconda parte della notte, quando le condizioni sono più favorevoli. Per massimizzare l'esperienza, è fondamentale scegliere un luogo buio, lontano dalle luci artificiali che possono ridurre drasticamente il numero di meteore visibili.
Consigli per l’osservazione: cercare una location lontana dalle luci della città. Non sono necessari telescopi o altri dispositivi. L'occhio nudo è ideale per osservare le meteore. Prepararsi a trascorrere del tempo all'aperto, magari con una coperta o una sedia comoda.
Come sottolinea l'astrofisico Gianluca Masi, non tutte le annate delle Perseidi sono uguali. Il numero di meteore visibili può variare a causa di diversi fattori: le piogge più intense avvengono quando la cometa di origine è vicina e rifornisce la traiettoria di polvere fresca.
La presenza della Luna può influenzare la visibilità delle meteore. Una Luna piena o quasi piena riduce la visibilità a causa della sua luce intensa.
Quest'anno, le condizioni per osservare le Perseidi saranno particolarmente favorevoli. La Luna nuova del 4 agosto garantirà un cielo buio durante il periodo di picco delle meteore. Tra l'11 e il 12 agosto, la Luna tramonterà dopo le 23, lasciando il cielo scuro per il resto della notte.
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