Il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha presentato alcune delle novità per il nuovo anno scolastico, sottolineando due temi principali: l'introduzione dell'intelligenza artificiale nella didattica e l'alternanza scuola-lavoro.

Durante un intervento al Teha Forum di Cernobbio, Valditara ha annunciato una sperimentazione sull'uso dell'IA per personalizzare l'insegnamento. Questa sperimentazione coinvolge 15 classi in quattro regioni italiane (Calabria, Lazio, Toscana e Lombardia).

L'obiettivo è migliorare l'apprendimento attraverso un percorso didattico personalizzato, supportato dall'intelligenza artificiale sotto la guida dei docenti. Se la sperimentazione avrà successo, il progetto potrebbe essere ampliato ad altre scuole del Paese. Valditara ha anche ribadito la centralità del sistema alternanza scuola-lavoro, evidenziando il successo che modelli come quello svizzero e tedesco hanno avuto nel connettere l'istruzione al mondo del lavoro.

Valditara ha sottolineato la necessità di rafforzare l'istruzione tecnico-professionale e ha lamentato che in Italia vi siano ancora resistenze, spesso ancorate a visioni nostalgiche di percorsi scolastici unitari.

Inoltre ha presentato le nuove linee guida per l'insegnamento dell'educazione civica, che mirano a includere non solo i principi fondamentali della Costituzione italiana, ma anche temi legati all'iniziativa economica privata, alla proprietà privata e all'importanza del lavoro. Secondo il ministro, è cruciale che i giovani comprendano il valore del lavoro come parte integrante della formazione civica e personale.

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