Lunedì 9 settembre 2024 è un giorno difficile per i pendolari italiani a causa di uno sciopero nazionale di 8 ore del trasporto pubblico locale, proclamato da tutti i principali sindacati (FILT-CGIL, FIT-CISL, UILT-UIL, FAISA-CISAL, UGL-FNA). Il motivo dello sciopero è il mancato rinnovo del contratto collettivo nazionale (CCNL) degli autoferrotranvieri, scaduto a dicembre 2023, oltre che per protestare contro l'inadeguatezza delle condizioni di lavoro e delle risorse destinate al settore.

Le modalità dello sciopero variano da città a città, ma i disagi riguardano principalmente bus, metro e tram nelle maggiori aree urbane. Ecco una panoramica degli orari e delle città coinvolte:

• Milano: Lo sciopero impatterà dalle 19:30 fino al termine del servizio, ma i servizi saranno garantiti nelle fasce orarie 05:30-08:29 e 12:30-15:29.
• Roma: Il trasporto pubblico sarà fermo dalle 8:30 alle 16:30, con conseguenti disagi per la rete Atac e i gestori privati.
• Napoli: Sciopero dalle 9:00 alle 17:00 per tram, bus, filobus e metro. Lo sciopero coinvolgerà anche il trasporto ferroviario EAV dalle 9:00 alle 13:00.
• Bologna: La protesta sarà attiva dalle 8:30 alle 16:30, senza garantire corse durante questo periodo.
• Genova: Stop dei mezzi dalle 9:30 alle 17:00.
• Venezia: Sciopero di 6 ore, dalle 10:00 alle 16:00, per i servizi di navigazione e trasporto automobilistico.
• Bari: Stop dei mezzi dalle 15:30 alle 23:30.
• Firenze: Lo sciopero si terrà dalle 14:30 alle 22:30.
• Torino: Lo sciopero è posticipato a venerdì 13 settembre.
• Palermo: Sciopero revocato.
• Cagliari: sciopero dalle 9.30 alle 17.30 per le linee Ctm. Nelle fasce orarie dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 22 saranno a rischio i trasporti dell’Arst.

I sindacati chiedono un rinnovo contrattuale che garantisca migliori condizioni lavorative e salariali, oltre a un sistema di trasporti pubblici più efficiente e sicuro.

@Redazione Sintony News