Il team di ricercatori guidato dal professor Víctor Neira dell'Università del Cile ha scoperto, per la prima volta a livello mondiale, la trasmissione della variante Ómicron BA.4.1 del Covid-19 dall'uomo ai cani. Questo studio, pubblicato sulla rivista Veterinary Quarterly, segna un importante progresso nella comprensione della trasmissione interspecie del virus.
Neira ha sottolineato l'importanza di questa scoperta, che conferma la capacità del Covid-19 di passare dall'uomo agli animali domestici, incluso con nuove varianti come la Ómicron. Questo risultato mette in evidenza la necessità di una ricerca congiunta tra settori accademici, statali e privati per monitorare l'interazione tra uomini e animali e prevenire potenziali rischi per la salute pubblica.
Lo studio ha coinvolto 65 animali domestici appartenenti a famiglie con persone infette da Covid-19 tra il 2021 e il 2023, rivelando che il 6,06% dei cani erano stati infettati dal virus. Questa scoperta è un passo significativo per la ricerca futura sulla salute umana e animale, e mette in luce la necessità di monitorare attentamente queste interazioni per prevenire nuovi rischi di trasmissione.
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