La Spagna, una delle mete turistiche più popolari al mondo, sta affrontando una crescente crisi di overtourism che sta mettendo sotto pressione le comunità locali, soprattutto in città come Barcellona, Maiorca, Siviglia e Madrid.
Per cercare di controllare il numero e l'impatto dei visitatori, il governo spagnolo ha introdotto nuove misure che entreranno in vigore dal 1° ottobre 2024.
I viaggiatori che soggiorneranno in hotel, B&B o noleggeranno un'auto dovranno fornire oltre 40 dati personali, inclusi dati sensibili come il numero del conto bancario. Questo controllo è pensato per migliorare la sicurezza e gestire l’afflusso dei visitatori.
Verrà introdotta una nuova tassa di soggiorno di 4 euro a persona al giorno, applicata a tutte le forme di pernottamento, che si tratti di hotel, crociere o campeggi.
Questa cifra si aggiungerà alla tassa di soggiorno esistente in alcune regioni, come la Catalogna, dove varia da 1 a 3,50 euro in base alla categoria della struttura.
L'obiettivo di queste misure è rendere il turismo più sostenibile e responsabile, cercando di ridurre l'impatto negativo sui residenti locali, che hanno più volte protestato contro il sovraffollamento turistico nelle loro città.
@Redazione Sintony News