Christopher Ciccone, fratello minore della popstar Madonna, è morto il 4 ottobre all'età di 63 anni dopo aver lottato contro il cancro. La notizia è stata confermata da "The Hollywood Reporter", che ha riportato che Ciccone si è spento serenamente, circondato dal marito Ray Thacker e dai suoi cari.
La sua morte segue quella della matrigna Joan Ciccone, avvenuta un mese prima, e quella del fratello maggiore Anthony Ciccone lo scorso anno.
L'annuncio è stato dato da sua sorella Madonna che gli ha dedicato un post con su scritto:
"Mio fratello Christopher se n'è andato.
È stato l'umano più vicino a me per così tanto tempo
È difficile spiegare il nostro legame
Ma è nato dall'intesa che eravamo diversi e la società ci avrebbe dato problemi per non seguire lo status quo.
Ci siamo presi per mano e abbiamo ballato nella follia della nostra infanzia
Infatti la danza era una specie di supercolla che ci teneva uniti.
Scoprire la Danza nella nostra piccola città del Midwest mi ha salvato e poi è arrivato mio fratello, e ha salvato anche lui
Il mio insegnante di balletto, anche lui di nome Christopher, ha creato uno spazio sicuro in cui mio fratello fosse gay.
una parola che non è stata pronunciata e nemmeno sussurrata dove vivevamo.
Quando finalmente ho avuto il coraggio di andare a New York per diventare una ballerina.
Mio fratello mi ha seguito.
E di nuovo ci siamo presi per mano, e abbiamo ballato nella follia di New York City!
Abbiamo divorato arte, musica e film come animali affamati
Eravamo nell'epicentro di tutte queste cose che esplodevano.
Abbiamo ballato attraverso la follia dell'epidemia di AIDS.
Siamo andati ai funerali, abbiamo pianto, e siamo andati a ballare. Abbiamo ballato insieme sul palco all'inizio della mia carriera e alla fine, è diventato direttore creativo, di molti tour. Quando si trattava di buon gusto, mio fratello era il Papa, e dovevi baciare l'anello per avere la sua benedizione.
Abbiamo sfidato la Chiesa Cattolica Romana,
La Polizia, la maggioranza morale e tutte le figure dell'Autorità che hanno ostacolato la libertà artistica!
Mio fratello era al mio fianco.
Era un pittore un poeta e un visionario.
Lo ammiravo. Aveva un gusto impeccabile. E una lingua tagliente, che a volte usava contro di me ma io l'ho sempre perdonato.
Abbiamo volato le altezze più alte insieme
E infilato nei minimi minimi.
In qualche modo, ci siamo sempre ritrovati e ci siamo tenuti per mano e abbiamo continuato a ballare.
Gli ultimi anni non sono stati facili
Non abbiamo parlato per un po' di tempo, ma
Quando mio fratello si è ammalato. Abbiamo trovato la strada per tornare l'uno dall'altra.
Ho fatto del mio meglio per tenerlo in vita il più a lungo possibile.
Ha sofferto così tanto verso la fine
Ancora una volta, ci siamo tenuti per mano. Abbiamo chiuso gli occhi e abbiamo ballato. Insieme.
Sono contenta che non soffra più.
Non ci sarà mai nessuno come lui.
So che sta ballando da qualche parte"
Christopher Ciccone ha avuto un inizio di carriera strettamente legato a Madonna, lavorando come ballerino, coreografo, cameraman e consulente creativo per la sorella.
Tra i suoi contributi più importanti ci sono la direzione artistica del celebre "Blond Ambition World Tour" nel 1990 e la regia del tour "The Girlie Show" nel 1993. Tuttavia, i rapporti con Madonna si deteriorarono nel 2008 con l'uscita del suo libro scandalo, "Life With My Sister Madonna", in cui raccontava dettagli privati e controversi della vita della popstar, suscitando scalpore.
Nel libro, Ciccone descriveva Madonna come una persona meschina e manipolatrice, criticando anche le sue affermazioni sulla sua infanzia e sui suoi primi passi a New York. Tuttavia, nonostante la rottura, i due si sono riappacificati alcuni anni dopo, con Ciccone che nel 2012 dichiarò di essere tornato a un rapporto sereno con la sorella, pur non lavorando più per lei.
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