È possibile che un miliardario giri alla guida di un’auto vecchia? Certo. La dimostrazione è la storia Bernard Arnault, non un uomo qualunque, ma bensì fondatore, chairman e CEO di LVMH, la più grande compagnia francese, controlla ad oggi quasi 2/3 del mercato della moda e del lusso a livello globale.
Magnate del lusso e quinto uomo più ricco del mondo, una volta è stato bloccato all'ingresso di una sua azienda poiché viaggiava su una Peugeot 205, un'auto considerata "troppo comune" per una persona del suo calibro.
La guardia non poteva credere che un uomo della sua levatura potesse spostarsi a bordo di quel veicolo più spartano rispetto a vetture ultra-accessoriate e di ben altro segmento di mercato, che in pochissimi possono permettersi. Invece, era tutto vero.
Arnault aveva personalizzato la vettura, che risale al 1900, con interni in pelle e blindature, rendendola unica.
Quell'auto appartenuta ad Arnault è divenuta oggetto di culto da parte di collezionisti ed è stata più volte messa all'asta nel corso degli anni: nel 2018 venne acquistata e pagata 37 mila e 500 euro, adesso il prezzo è lievitato, vale 60mila euro.
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