L’incidente avvenuto al circo Orfei a Licola (Napoli) ha suscitato un forte dibattito pubblico, riaccendendo le polemiche sull’utilizzo degli animali nei circhi. Durante uno spettacolo, due leoni maschi hanno iniziato a litigare per una femmina, causando momenti di caos.
L’addestratore ha cercato di intervenire lanciando una pedana contro gli animali e frustandoli, provocando un comportamento agitato da parte dei leoni che hanno colpito le sbarre della gabbia.
Gli spettatori, spaventati, si sono dati alla fuga, ma non si sono registrati feriti. Le immagini amatoriali hanno mostrato comportamenti considerati violenti da parte dell’addestratore, scatenando indignazione sui social. Il deputato M5S Alessandro Caramiello ha condannato l’episodio definendolo una «chiara violazione della dignità animale». Caramiello e altri critici sostengono che la prigionia e l’addestramento degli animali generano stress e sofferenza, definendo questi spettacoli come «pratiche anacronistiche e prive di giustificazione etica».
In un video diffuso successivamente, l’addestratore ha spiegato che il suo intervento era mirato a separare i leoni per evitare ferite gravi durante la lite. Ha inoltre affermato che episodi simili avvengono anche in natura. Così cresce la richiesta di leggi più severe sull’utilizzo di animali nei circhi, seguendo l’esempio di paesi che hanno vietato tali pratiche.
@Redazione Sintony News