Capodanno: le tradizioni e le superstizioni sono sempre state protagoniste anche negli anni precedenti. Inutile fare gli scettici: quando il rintocco della mezzanotte si avvicina, i riti scaramantici sono immancabili in ogni cenone e Veglione che si rispetti.
Un tentativo di evocazione della dea bendata va fatto e guai a farsi cogliere impreparati. Le usanze per il Capodanno che prevedono riti veri e propri legati all’abbigliamento, al cibo e non solo sono tantissime. Si tratta di tradizioni mondiali e italiane, ecco una lista di 10 tradizioni e superstizioni più particolari.
1. LE LENTICCHIE A MEZZANOTTE
Mangiare le lenticchie a mezzanotte? Tradizione pura. Questa usanza è forse una delle più praticate in Italia e accomuna Nord, Centro e Sud.
Pare, infatti, che mangiare le lenticchie allo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre porti soldi, così come mangiare acini d’uva e chicchi di melograno.
2. INDOSSARE QUALCOSA DI ROSSO E DI NUOVO
Che sia uno slip, un altro capo di lingerie o anche un semplice maglione natalizio, l’importante è che a Capodanno si indossi qualcosa di colore rosso. La tradizione dice che è necessario indossare anche qualcosa di vecchio, di nuovo e di regalato.
Pare che, questa usanza abbia radici fin dai tempi di Ottaviano Augusto. Nello specifico, il colore rosso è sempre stato associato a valori positivi come potere, salute e fertilità, sin dall’Antica Roma.
3. BACIARSI SOTTO IL VISCHIO
Il bacio sotto il vischio a Capodanno è un segno di fortuna, e non solo in amore. Questa tradizione ha alle spalle una storia molto interessante e affascinante.
Secondo un’antica leggenda celtica, c’era una volta un troll particolarmente pazzerello che di notte si introduceva nelle case a baciare tutte le donne addormentate. Durante una delle sue introduzioni, baciò la moglie di un mago, che lo imprigionò tra le bacche di un ramoscello di vischio che per rivalsa appese davanti alla sua porta, invitando tutte le coppie del paese a baciarsi.
Da allora, baciarsi sotto il vischio è simbolo di amore vero e di passione.
4. BRINDARE CON LO SPUMANTE
Conosciuta ovunque, la tradizione del brindisi con lo spumante a Capodanno è una delle più gradite, se non la più apprezzata. La bottiglia va stappata a mezzanotte e, per scacciare la sfortuna, deve fare un bel botto.
Anche bagnarsi con lo spumante dietro le orecchie porta fortuna.
5. APRIRE LA FINESTRA DI UNA STANZA BUIA PRIMA DI MEZZANOTTE
Questa non è conosciuta come una tradizione di Capodanno, ma è molto semplice da mettere in atto. Si dice che lasciare aperta una finestra in una stanza buia prima di mezzanotte faccia uscire gli spiriti maligni e le energie negative. Chiudere, invece, la finestra di una stanza illuminata aiuterebbe a trattenere in casa la fortuna e il bene.
6. ACCENDERE DEI FALÒ
Specialmente nelle regioni del Nord-Est, è tradizione appiccare dei fuochi propiziatori, dei veri e propri falò benauguranti, in grado di allontanare il male e di attirare, invece, prosperità e fecondità.
Sono specialmente i più giovani ad approfittare di questa tradizione per trascorrere la notte del 31 dicembre e il primo giorno dell’anno in compagnia.
7. ACCENDERE DELLE CANDELE PER BUONO AUSPICIO
Un’altra usanza di Capodanno diffusa in alcune regioni italiane prevede, invece, di accendere alcune candele prima di mezzanotte.
La tradizione vuole che vengano utilizzate una candela verde come segno di ricchezza e una bianca e rossa per l’amore, facendo in modo che brucino consumandosi per tutta la notte di Capodanno.
8. MANGIARE 7 VOLTE AL GIORNO (COME IN ESTONIA)
Noi italiani non siamo gli unici a credere nella scaramanzia, e ovunque il Capodanno si celebra seguendo tradizioni e superstizioni che si spera portino fortuna per l’anno nuovo.
In Estonia il Capodanno si festeggia in modo particolare: infatti il primo giorno dell’anno nuovo si consumano almeno 7 pasti (oppure 9 o 12) perché si crede che portino abbondanza e prosperità.
In Estonia, infatti, 7, 9 e 12 sono considerati numeri molto fortunati e di buon augurio.
9. APRIRE LA PORTA ALL’ANNO NUOVO (COME IN RUSSIA)
In Russia il Capodanno si festeggia due volte: il 31 dicembre, secondo il calendario Gregoriano, e il 13 gennaio, secondo quello Giuliano.
Una delle usanze più particolari del Capodanno russo consiste nell’ aprire la porta allo scoccare della mezzanotte per accogliere l’anno nuovo.
10. CHAMPAGNE E CENERE (COME IN OLANDA)
Una vecchia tradizione olandese prevede di scrivere i desideri per l’anno nuovo su un foglio di carta che, in seguito, viene incendiato.
A questo punto, le ceneri vengono aggiunte allo spumante (o allo champagne) con cui si brinda a mezzanotte. L’intero bicchiere va bevuto in 60 secondi, pena la non realizzazione dei desideri.
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