Nessuna eccezione, nessuna deroga. Re Carlo III è stato chiaro: il giorno del suo funerale Harry dovrà prendere il suo posto accanto a William, al centro della famiglia reale. È questa una delle disposizioni più significative contenute nel protocollo funebre, già messo nero su bianco da tempo, e reso noto in queste ore dal Telegraph. Una scelta che punta a ricomporre simbolicamente l'unità familiare, almeno per un giorno, lasciando da parte anni di tensioni e fratture all’interno della Casa Reale.

La volontà del sovrano è quella di vedere i suoi figli fianco a fianco, a prescindere dai conflitti e dalle distanze che hanno segnato i rapporti negli ultimi anni, dopo la decisione di Harry e Meghan di allontanarsi dalla monarchia e trasferirsi negli Stati Uniti. Nel giorno più solenne e doloroso per il Regno Unito, la famiglia dovrà presentarsi compatta.

Come da tradizione nella monarchia britannica, i piani per il funerale sono stati preparati con grande anticipo per evitare qualsiasi imprevisto. Tuttavia, fonti di Buckingham Palace precisano che il protocollo non è ancora definitivo e che alcune disposizioni potrebbero subire modifiche o aggiustamenti nei prossimi anni.

Tra le novità più rilevanti rispetto alle esequie della regina Elisabetta II, spicca la riduzione del periodo di lutto ufficiale, che durerà al massimo 11 giorni, contro le quasi tre settimane che segnarono la fine dell’era elisabettiana.

La crescente attenzione su questi dettagli è alimentata anche dalle condizioni di salute di Re Carlo III, che da oltre un anno è in cura per un cancro. Secondo indiscrezioni riportate dalla stampa britannica, i festeggiamenti per il suo 80esimo compleanno, previsti per il 2028, sarebbero al momento sospesi, proprio a causa delle incertezze legate al suo quadro clinico.

Malgrado ciò, i collaboratori del re invitano alla cautela, parlando di "speculazioni premature" e ribadendo che i piani ufficiali sono ancora in fase di elaborazione.

Il ritorno di Harry e Meghan, insieme ai figli Archie e Lilibet, per il funerale del sovrano rappresenterà un momento altamente simbolico, osservato con attenzione non solo dai sudditi britannici, ma anche dalla stampa di tutto il mondo.

Il messaggio di Re Carlo è chiaro: nel giorno dell’addio, la famiglia deve essere unita, indipendentemente dalle divergenze e dai rancori. Resta da vedere se questa riunione formale potrà aprire le porte a un futuro di reale riconciliazione o se si tratterà solo di una parentesi imposta dal protocollo.

@Redazione Sintony News