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3 Luglio 2025

Incendi in Sardegna: giornata di emergenza, 21 incendi, sei domati con l’intervento dei mezzi aerei

A Serramanna morti diversi animali

È stata una giornata ad alta tensione in Sardegna quella di ieri, con 21 incendi scoppiati sul territorio regionale, sei dei quali hanno richiesto il supporto dei mezzi aerei del Corpo Forestale per contenere le fiamme e salvaguardare aree sensibili, aziende e abitazioni.

Il rogo più esteso si è sviluppato a Nuraminis, in località Monte Matta Murroni, dove le fiamme hanno devastato circa 100 ettari di territorio, distruggendo macchia mediterranea, seminativi, oliveti e terreni incolti, arrivando a minacciare un’area di servizio e una linea ad alta tensione di Terna. Grazie al tempestivo intervento aereo e a terra, il fuoco è stato contenuto prima che raggiungesse le infrastrutture strategiche.

 

Giornata di incendi in Sardegna, elicotteri in azione a Serramanna e Arbus  | San Gavino Monreale . Net

Preoccupante anche la situazione a Siurgus Donigala, in località Pitzu Mudulu, dove l’incendio ha bruciato circa un ettaro di macchia mediterranea, e a Maracalagonis, in località Riu de Staini, dove sono andati in fumo circa sei ettari di pascolo alberato.

Il fuoco non ha risparmiato Sestu, in località Is Cannisonis, dove le fiamme, ancora attive, stanno interessando seminativi e vegetazione riparia. Anche Serramanna è in piena emergenza: in località Casello 33, le fiamme continuano ad avanzare vicino alla linea ferroviaria, lambendo l’area industriale P.I.P. a nord del centro abitato. In questo incendio si registrano danni a un’azienda agricola e, purtroppo, la morte di un numero imprecisato di capi di bestiame, tra cui diversi maiali.

Giornata di fuoco in Sardegna, numerosi incendi in tutta l'isola

Vasto rogo anche a Bortigiadas, in località Scupaggiu, dove le fiamme hanno minacciando una superficie boscata sopra la borgata di Lu Scupaggiu, nei pressi del Lago di Castel Doria.

Il bilancio della giornata mette in evidenza ancora una volta la fragilità del territorio sardo di fronte al rischio incendi, soprattutto durante i mesi estivi, complici le alte temperature, la vegetazione secca e, spesso, la mano dolosa o imprudente dell’uomo.

La macchina antincendio regionale, con il Corpo Forestale, i Vigili del Fuoco e la Protezione Civile, continua a lavorare senza sosta per circoscrivere i focolai ancora attivi e limitare i danni alle persone, alle aziende e all’ambiente.

 

 

@Redazione Sintony News