Parigi – Il mondo del cinema piange Claudia Cardinale, scomparsa a 87 anni nella regione parigina. L’annuncio della morte è arrivato dal suo agente, lasciando un grande vuoto tra gli appassionati e nel panorama culturale internazionale.
Attrice di straordinario fascino e talento, è stata protagonista di quasi duecento pellicole che hanno segnato la storia della settima arte. Dal ruolo in I soliti ignoti di Mario Monicelli (1958) a Il bell’Antonio di Mauro Bolognini (1960) con Marcello Mastroianni, fino ai capolavori Otto e mezzo di Federico Fellini e Il Gattopardo di Luchino Visconti. Celebre l’aneddoto legato a questi ultimi due film: girati nello stesso periodo, Visconti e Fellini si divisero la Cardinale settimana per settimana, costringendola a cambiare colore di capelli per passare dal castano al biondo.
Nel 1968 Sergio Leone la scelse per C’era una volta il West, film che consacrò definitivamente la sua fama internazionale. In quegli anni, mentre la Francia esaltava Brigitte Bardot – la celebre “BB” – in Italia il pubblico aveva occhi solo per “CC”, Claudia Cardinale. Lei stessa raccontava con ironia la complicità con la collega francese durante le riprese de Le Pistolere: «Eravamo la mora e la bionda, ma molto unite sul set».
Nata a Tunisi il 15 aprile 1938 da genitori italiani, all’anagrafe Claude Joséphine Rose Cardinale, la sua carriera ebbe inizio quasi per caso. Nel 1957 fu eletta “Più bella italiana in Tunisia”, un concorso al quale non si era nemmeno iscritta e che le diede l’occasione di partecipare alla Mostra del Cinema di Venezia.
Il primo passo sul set risale al 1956 con il cortometraggio Les Anneaux di René Vautier, premiato al Festival di Berlino. Il vero esordio arrivò due anni dopo, con I giorni dell’amore di Jacques Baratier, e da lì la sua ascesa fu inarrestabile.
Il suo ultimo lavoro è del 2023: il cortometraggio Un Cardinale Donna del regista ticinese Manuel Maria Perrone. Nello stesso anno è stata istituita la Fondazione Claudia Cardinale, con l’obiettivo di sostenere i giovani artisti emergenti.
Con il suo carisma, la sua eleganza e la sua capacità di attraversare epoche e generazioni, Claudia Cardinale rimarrà per sempre una delle stelle più luminose del cinema internazionale.