Un cortometraggio intenso e toccante ha conquistato il primo premio nella sezione Mondo Pet dell’VIII edizione del Festival Internazionale Pet Carpet Film, ospitato alla Casa del Cinema di Roma. Protagonisti sono Leo, un cocker spaniel cieco ma dotato di un olfatto straordinario, e il suo conduttore Lorenzo Tanzi, uniti da un legame che va oltre ogni limite fisico.

Il film, realizzato da Tanzi insieme a Jacopo Tonelli e Beatrice Mancini di 321 Video, con la voce narrante di Luca Pasqui, racconta la straordinaria vita di Leo, cane da tartufi che nel 2021 ha perso la vista a causa di una malattia degenerativa della retina. L’opera, costruita attraverso immagini struggenti e testimonianze dirette, restituisce tutta la forza di un rapporto fatto di fiducia, tenacia e amore reciproco.

Il legame tra Lorenzo e Leo era già stato celebrato in occasione del Salone Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato di Città di Castello, dove la loro storia aveva ricevuto il plauso delle istituzioni locali. “Siamo orgogliosi di questa storia e dei suoi protagonisti”, hanno dichiarato il sindaco Luca Secondi e l’assessora Letizia Guerri, sottolineando il valore umano e simbolico del loro percorso.

Nonostante la cecità, Leo non ha mai smesso di fare ciò che amava di più: andare a tartufi. “Il suo olfatto era rimasto intatto, così come la passione che lo animava fin da cucciolo”, ha raccontato Tanzi. Per permettergli di muoversi in sicurezza, il cercatore ha ideato un sistema semplice ma efficace: una cordicella attaccata al collare, che gli consentiva di guidare Leo evitando ostacoli e pericoli.

Un gesto d’amore e di fiducia reciproca che ha permesso al cane di continuare la sua attività, dimostrando come la disabilità non sia un limite, ma un modo diverso di vivere e sentire il mondo.

Ideato e diretto dalla giornalista Federica Rinaudo, il Pet Carpet Film Festival è una rassegna unica nel suo genere, che promuove la cultura del rispetto e del rapporto tra uomo e animale attraverso il linguaggio del cinema. L’edizione 2025 ha visto la partecipazione di volti noti come Enzo Salvi, Paola Barale e Grazia Di Michele, e una giuria composta da attori, registi e rappresentanti istituzionali.

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