
Maurizio Cattelan colpisce ancora, anche se questa volta l'opera non è più nelle mani di nessuno. America, il celebre water interamente realizzato in oro 18 carati e rubato in circostanze rocambolesche nel 2019, sarà presto battuto all'asta. Il wc, perfettamente funzionante, è stato realizzato da Cattelan nel 2016 per il Guggenheim con oltre 100 chili di oro massiccio. L'opera, all'epoca stimata un milione di dollari, era stata poi trafugata dal palazzo, con la polizia inglese che aveva arrestato per il furto un uomo di 66 anni.
La prestigiosa casa d'aste Christie's ha annunciato che l'opera sarà messa in vendita con un'offerta di partenza che si aggira intorno ai 10 milioni di dollari sulla base del peso di 101,2 kg, pagabili anche in criptovalute.

America è forse una delle opere più discusse e provocatorie di Cattelan. Esposta per la prima volta nel 2016 al Guggenheim Museum di New York, divenne celebre non solo per il suo valore intrinseco, ma perché era funzionante e a disposizione del pubblico, invitato a "usare" l'arte.
Il clamore più grande, tuttavia, arrivò nel settembre 2019, quando il water d'oro fu rubato dalla Blenheim Palace, la dimora storica dove era in prestito per una mostra. I ladri staccarono l'opera dalla rete idrica, causando anche un significativo allagamento del palazzo. Nonostante le indagini, l'oggetto non è mai stato completamente recuperato e il mistero sul suo destino ha continuato ad alimentarne la leggenda.

L'opera è un chiaro commento sulla ricchezza sfacciata e l'eccesso del mercato dell'arte, oltre a essere una beffarda critica alla società americana contemporanea – non a caso, il titolo si riferisce all'America dell'ex presidente Donald Trump.
L'asta di Christie's è destinata a richiamare l'attenzione di collezionisti di tutto il mondo, desiderosi di aggiudicarsi non solo un pezzo d'arte, ma anche un frammento di una delle più curiose e dibattute cronache artistiche degli ultimi anni.
@Redazione Sintony News