La Sardegna si prepara a un Capodanno da record, candidandosi come la regione italiana con il maggior numero di spettacoli in piazza: ben 18 concerti animeranno l'Isola la notte di San Silvestro. Gli esperti stimano una ricaduta economica diretta di 20 milioni di euro, con un movimento atteso di 200mila persone tra spostamenti interni e arrivi dall'estero.

Mentre il Nord Sardegna (Olbia, Arzachena, Sassari, Alghero, Castelsardo) registra il quasi sold out grazie alla presenza di grandi nomi della musica, il capoluogo sardo, pur con un'offerta culturale potenziata, sconta una partenza più lenta sul fronte ricettivo.

A Cagliari, il concerto di Capodanno affidato a Giusy Ferreri in Piazza Yenne rappresenta il fulcro della festa, ma le strutture ricettive del Sud lamentano una sofferenza nelle prenotazioni rispetto al Nord.

Laura Zazzara, presidente dell'associazione B&b in Cagliari, lancia un grido d'allarme: "Se nel Nord Sardegna stanno registrando il sold out, le strutture ricettive del Sud invece a Capodanno soffrono. Addirittura molti colleghi dell'extralberghiero chiudono." Le strutture confidano nelle prenotazioni last minute e nel richiamo dei sardi che rientrano per le feste.

L'Assessore al Turismo, Franco Cuccureddu, sottolinea che il capoluogo sta investendo 3 milioni di euro in promozione, con un aumento di 750mila euro rispetto al 2024. Questo sforzo è sostenuto dall'ottimo trend di collegamenti aerei: l'aeroporto di Cagliari vanta ben 33 rotte winter, il 50% in più rispetto all'anno scorso.

Emanuele Frongia, presidente Fipe Confcommercio Sud Sardegna, stima che a Cagliari circa 400 imprese si stiano organizzando per il cenone. I prezzi dei menu di Capodanno oscillano tra un minimo di 60 e un massimo di 120 euro, con una stima di giro d'affari totale tra i 2 e i 3 milioni di euro.

La regione, inserita dalla Lonely Planet tra i "Best in Travel 2026", sta cercando di destagionalizzare il turismo. La Gallura, in particolare, sta catalizzando l'attenzione internazionale. A Olbia i suoi hotel sono quasi al completo per la notte del 31 dicembre, dove si alterneranno sul palco Marco Mengoni e Lazza. La sfida, secondo Fabio Fiori (Associazione Albergatori Olbia), è allungare la permanenza media oltre la singola notte del countdown.

Arzachena, il Comune che ospita Achille Lauro nello stadio Biagio Pirina, sta cercando soluzioni extra-alberghiere per ovviare alla chiusura degli hotel di lusso della Costa Smeralda. Gli uffici del turismo hanno ricevuto richieste dirette anche da turisti di Parigi in viaggio ad hoc per l'evento.

La Sardegna si prepara dunque a un maxi-evento diffuso che vedrà sei città (Cagliari, Alghero, Sassari, Castelsardo, Arzachena e Olbia) ospitare concerti di prima fascia, capaci di attrarre oltre 10mila spettatori ciascuno.

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